La quarantesima edizione della Coppa del Mondo di biathlon sbarca in Italia, ad Anterselva, per la sesta tappa del torneo. Alla prima giornata, ecco la prima soddisfazione per l’Italia: terzo posto per Alexia Runggaldier nella 10km inseguimento.

Alexia Runggaldier in posa dopo la prova di Coppa del mondo a Ridnaun nel 2015

Alexia Runggaldier in posa dopo la prova di Coppa del mondo a Ridnaun 2015 (fonte: sportnews)

PRIMO PODIO PER ALEXIA NELLA COPPA DEL MONDO DI BIATHLON

Dopo le teutoniche tappe di Oberhof e Ruhpolding, l’Italia, che non vedeva nella Coppa del mondo di biathlon un podio (femminile) dallo scorso anno (l’ultimo fu un terzo posto di Dorothea Wierer a Nové Město na Moravě, Repubblica Ceca, nel dicembre 2016 – arrivato, per altro, dopo il secondo posto del giorno precedente), torna nella top-tre. A colorare d’azzurro il cielo di Anterselva, comune di poco meno di tremila anime in provincia di Bolzano, ci ha pensato la padrona di casa Alexia Runggaldier, terza nella 10km inseguimento, al terzo podio in carriera nella Coppa del mondo, il secondo nelle competizioni individuali.

L’atleta delle Fiamme Oro, bolzanina di Bressanone, ha chiuso sulla pista che meglio conosce dietro alla tedesca Laura Dahlmeier (44:48.7 e due errori al poligono) e alla francese Anais Chevalier (a 3 secondi dalla Dahlmeier, con un solo errore), ma lasciandosi alle spalle sia Dorin Habert, quarta in gara e in classifica generale, che Gabriela Koukalova e Kaisa Makarainer, che arrivavano alla prova rispettivamente prima e seconda nella generale, salvo poi chiudere ventiquattresima e quindicesima.

LA TAPPA DI ANTERSELVA È APPENA ALL’INIZIO…

La tappa di Anterselva della Coppa del mondo di biathlon si apre dunque nel modo migliore per gli azzurri. Quello di Alexia, infatti, è un risultato che fa ben sperare anche per i prossimi giorni, che ci vedranno impegnati: domani nell’inseguimento maschile, sabato nella staffetta maschile e nella partenza in linea femminile, domenica nella partenza in linea femminile e nella staffetta maschile. E con una Runggaldier così, una Dorothea Wierer quinta in classifica generale e pronta ad accorciare le distanze dalle rivali, e un Dominik Windisch apparso in gran forma nelle ultime uscite, sognare è più che lecito.

Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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