Biathlon, Coppa del Mondo 2021. Si conclude la seconda giornata di Hochfilzen, terza tappa di Coppa. La Francia conquista il primo successo stagionale con un Fillon Maillet perfetto nell’inseguimento, mentre la Norvegia riscatta l’opaca prestazione nella staffetta femminile di Kontiolahti. Ottima prova delle azzurre, quinte, mentre si conferma Lukas Hofer, che rimonta fino al diciassettesimo posto nella pursuit.
Biathlon, Coppa del Mondo 2021: Hochfilzen, le norvegesi riscatta l’ottavo posto di Kontiolahti. Fantastica prova delle azzurre, quinte
Si conclude la seconda giornata di gare a Hochfilzen, sede della terza tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2021.
A inaugurare il weekend in Tirolo è stata la staffetta femminile; vinta, come accadde lo scorso anno, dalla Norvegia, che riscatta dunque l’ottavo posto di settimana scorsa sulle nevi di Kontiolahti. Karoline Knotten, Ingrid Tandrevold, Tiril Eckhoff e Marte Olsbu Roiseland hanno condotto un’ottima gara, rimanendo sempre nelle posizioni posizioni di vertice; a chiudere i giochi sono state le due ultime frazioniste, le punte di diamante norge Eckhoff e Roiseland, autrici di eccellenti tempi sugli sci e di due buone prove al tiro (un solo errore, coperto con una ricarica, per entrambe).
Seconda la Francia, che dopo un inizio in salita, con Anais Bescond costretta in entrambe le serie all’uso di tutte le ricariche, è riuscita a rientrare in gara, con Julia Simon prima, dunque con Justine Braisaz e Anais Chevalier. Quest’ultima, in particolare, s’è resa protagonista di un’ottima frazione finale, riuscendo a contenere la rimonta di Elvira Oeberg, ultima (e miglior) staffettista di una Svezia terza (a completare il quartetto scandinavo: Johanna Skottheim, Linn Persson e la leader della classifica generale femminile Hanna Oeberg). Quarta la Germania, che precede al traguardo, per meno di cinque secondi, l’Italia, quinta.
Sulle nevi che le videro due anni fa sul gradino più alto del podio, le azzurre sono state protagoniste di una prova eccellente, risultando le migliori al poligono, con tre sole ricariche utilizzate.
Lisa Vittozzi, al lancio come di consueto, ha commesso un solo errore, nella serie in piedi, dando il cambio a Irene Lardschneider al quarto posto, a meno di una decina di secondi dalla testa. La più giovane delle staffettiste italiane ha pagato sì il passo sugli sci delle rivali, ma ha comunque contenuto il distacco, grazie a una prova impeccabile al poligono: 10/10 e secondo range time di frazione.
Dorothea Wierer è quindi partita con meno di una quarantina di secondi dalla testa della corsa, recuperando molte posizioni in virtù del terzo passo sugli sci (meglio solo le specialiste Braisaz ed Eckhoff) e di un solo errore al tiro, coniugato al secondo ring time di frazione, nonostante l’uso di una ricarica. Federica Sanfilippo, ultima partente italiana, è quindi riuscita a rimanere in coda alla tedesca Denise Herrmann, tentando l’assalto al terzo posto; dopo una serie a terra conclusa con l’utilizzo di una ricarica, Sanfilippo è rimasta sulle tracce di Herrmann, vedendosi però raggiunta da una strepitosa Elvira Oeberg, abile nel battere in volata sia la tedesca, per cinque decimi, che l’azzurra, per un secondo e mezzo.
Francia al primo successo stagionale grazie a Fillon Maillet, perfetto nell’inseguimento. Hofer risale fino alla top-twenty
La prima vittoria stagionale della Francia porta la firma di Quentin Fillon Maillet, semplicemente perfetto nell’odierna pursuit maschile, gara che ha chiuso il secondo appuntamento della terza tappa stagionale.
Il biatleta transalpino ha centrato la quarta vittoria individuale in Coppa grazie a una prova impeccabile al poligono, 20/20 col terzo range time di giornata. Nulla da fare per sia il connazionale di Maillet, il campione iridato e del format in carica, sesto partente e secondo al traguardo, Emilien Jacquelin, anch’egli perfetto al tiro, 100% col miglior range time; sia per il norvegese, il vincitore dell’ultima sprint, Johannes Dale, due volte in errore, nella prima e nella terza sessione di tiro.
Quarto il leader della generale Johannes Boe, ancora in attesa di festeggiare la cinquantesima vittoria individuale in carriera tra Coppa del Mondo, Mondiali ed Olimpiadi.
Il migliore tra le fila degli azzurri è stato Lukas Hofer; partito cinquantesimo, a più di due minuti e dieci secondi dalla testa, il Carabiniere altoatesino ha commesso un solo errore al poligono, sull’ultimo bersaglio della prima serie, firmando la nona prestazione sugli sci, valevoli il diciassettesimo posto. Ennesima buona prova anche per Thomas Bormolini, che con un solo errore rimonta dodici posizioni, chiudendo venticinquesimo, miglior piazzamento in carriera in Coppa in gare in singolar tenzone. Quarantaduesimo con cinque errori e cinquantunesimo con sei, rispettivamente, Didier Bionaz e Dominik Windisch.
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