E’ andato in scena in questo weekend i campionati europei di Ginnastica Ritmica a Budapest, Ungheria. Bene le azzurre, che conquistano uno storico argento e due finali individuali nella 33esima edizione della competizione continentale.
La squadra Juniores conquista l’argento (Fonte FB @GinnasticaRitmicaItaliana)
JUNIORES D’ARGENTO
Francesca Pellegrini, Anna Paola Cantatore, Nina Corradini, Melissa Girelli, Talisa Torretti e Rebecca Vinti sono le artefici di un risultato che non si vedeva nella categoria Juniores dal lontano Oslo 1996, dove si raggiunse il bronzo della categoria.
Splendido risultato delle farfalline: dopo il quarto posto ottenuto nella prima tornata di qualificazioni di ieri (32.600 dietro a Russia e Israele), hanno saputo imporsi nella terza e decisiva prova delle 10 clavette, chiudendo seconde dietro le sovietiche.
Nella terza e decisiva prova, le nostre connazionali hanno ottenuto il punteggio di 16.700 che vale, oltre al secondo posto nella manifestazione, anche il personale record stagionale. Prime le russe con 16.900 di punteggio e terza, a sorpresa, Israele con 16.600.
DUE FINALI SENZA MEDAGLIE NEGLI INDIVIDUALI
Europeo senza le squadre nella sezione Seniores, che comunque ha portato due ottimi risultati nelle gare individuali, con Alexandra Agiurgiuculese e Milena Baldassarri che sono riuscite nell’impresa di arrivare alla finale.
La prima nella finale di specialità alla palla, è riuscita a strappare un’ottavo posto, causato da un’errore durante l’esecuzione. La ragazza, originaria della Romania, ha perso lo strumento ed è uscita di pedana, ricorrendo all’attrezzo di riserva per completare l’esercizio. Peccato perchè si trattava del suo cavallo di battaglia, ovvero un lancio della palla seguito da un enjembè capovolta con perdita di contatto visivo e ripresa della palla al termine con le gambe.
La seconda, invece, raggiunge un’eccezionale settimo posto nella specialità del nastro, con una buona prova senza commettere errori significanti, con il punteggio di 15.800. Non era una prova facile, vista la presenza delle prepotenti atlete slave che dominano il podio (Russia e doppietta bulgara in ordine), ma comunque l’azzurra potrà ripartire da questo risultato per migliorarsi in futuro.
Entrambe le azzurre, comunque, conquistano il pass per i prossimi europei di Valladolid 2018.
Buon Europeo dunque per le nostre azzurre, che hanno dimostrato tutta le loro potenzialità sia nella categoria Juniores che in quella Seniores, un buon test in attesa (e con vista) della Coppa del Mondo di Pesaro del prossimo Agosto.
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