A pochi mesi dai trionfali Mondiali di Gwangju, l’Italia si appresta a vivere da protagonista gli Europei in vasca corta, che scatteranno domani a Glasgow: ecco prospettive e speranze degli azzurri.
foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM
NUOTO, EUROPEI VASCA CORTA 2019: DOMANI IL VIA, LE SPERANZE ITALIANE
Un anno e qualche mese fa Glasgow ospitava gli Europei di nuoto in vasca lunga, ora invece saranno le gare in vasca corta le grandi protagoniste nella città scozzese. A pochi mesi dai trionfali Mondiali di Gwangju, che hanno visto l’Italia chiudere con 3 ori, 2 argenti e 3 bronzi (Pellegrini, Paltrinieri, Pilato e Quadarella da urlo), è il momento di ripartire da zero per la nostra Nazionale, che sarà impegnata da domani negli Europei in vasca corta: cinque giorni di gare che terranno col fiato sospeso gli azzurri dal 4 all’8 dicembre, e potrebbero regalarci svariate soddisfazioni. L’Italia storicamente non è stata una delle nazioni dominanti in vasca corta, per problemi con virate e/o rapidità esasperata, ma è cresciuta oltremodo nel periodo recente: gli Europei di due anni fa ci avevano portato al record medaglie (17), con cinque ori, 7 argenti, 5 bronzi e il terzo posto nel medagliere. Ora l’Italia ha altre frecce al suo arco, e vuole migliorare quel record. Gli azzurri schiereranno tutti i loro big: Federica Pellegrini vorrà confermarsi e tornare grande anche nella vasca da 25m, in quello che è il preludio alla sua ultima stagione da professionista (chiuderà dopo Tokyo), Gregorio Paltrinieri vorrà confermarsi il signore del mezzofondo e riscattare quello “schiaffone” ricevuto da Romanchuk in Corea del Sud.
E poi, ecco Gabriele Detti, Margherita Panziera e Simona Quadarella, pronti a fare incetta di medaglie, ed ecco anche Benedetta Pilato: la giovanissima stellina della rana azzurra, argento mondiale a 14 anni, è sicuramente tra le protagoniste più attese. Ci si attende molto anche dalla “coppia della rana”: Martina Carraro e Fabio Scozzoli sono tra i migliori al mondo, e l’imolese in particolare si trova decisamente a suo agio in vasca corta. Così come si trovano a loro agio Sabbioni, Marco Orsi e Rivolta, autori di grandi prestazioni due anni fa: l’Italia può confermare il numero di medaglie degli scorsi Europei e magari aumentarle. Gli azzurri hanno ottime staffette e talenti in rampa di lancio come Frigo e De Tullio, oltre ai soliti Vendrame, Miressi e ai nomi citati poc’anzi. Ci si attende molto, insomma, da questa spedizione azzurra: il ct Cesare Butini ha convocato 41 atleti, 25 uomini e 16 donne. Il programma, che segue ovviamente il fuso orario britannico, vedrà le batterie a partire dalle 10.30 e le finali dalle ore 18.
NUOTO, EUROPEI VASCA CORTA 2019: I 41 CONVOCATI AZZURRI
Uomini (25): Domenico Acerenza, Stefano Ballo, Federico Bocchia, Thomas Ceccon, Matteo Ciampi, Piero Codia, Santo Condorelli, Leonardo Deplano, Gabriele Detti, Marco De Tullio, Manuel Frigo, Giovanni Izzo, Nicolò Martinenghi, Filippo Megli, Alessandro Miressi, Lorenzo Mora, Marco Orsi, Gregorio Paltrinieri, Alberto Razzetti, Matteo Restivo, Matteo Rivolta, Simone Sabbioni, Fabio Scozzoli, Lorenzo Tarocchi, Mattia Zuin.
Donne (16): Ilaria Bianchi, Martina Caramignoli, Martina Carraro, Arianna Castiglioni, Costanza Cocconcelli, Ilaria Cusinato, Elena Di Liddo, Silvia Di Pietro, Francesca Fangio, Giulia Gabbrielleschi, Margherita Panziera, Federica Pellegrini, Benedetta Pilato, Anna Pirovano, Simona Quadarella, Silvia Scalia.
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