Volley, Femminile Play-off: la sintesi di Gara 1 disputata al PalaIgor di Novara. La squadra delle zanzare cede facilmente nel suo unico scontro in casa contro le Pantere. Ci sarà una possibilità di recupero nei due incontri in casa Imoco?
FONTE: sportmediaset.it
IGOR GORGONZOLA NOVARA VS. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-0 (15-25; 20-25; 15-25)
Volley, Finale Play-off: la prestazione di Novara non supera la soglia dei venti in Gara1 della Finale Play-off di quest’anno. Un vero buco nell’acqua per l’igorine ed ad approfittarsene sono le giocatrici di coach Santarelli che, seppur abbiano vinto, non hanno dovuto dimostrare alcunché di più del suo solito in campo.
Per la regista veneta Katarzina Wolosz onore al merito in quanto è riuscita a fare la differenza sostanziale permettendo alle sue compagne di non fare sempre lo stesso gioco e un enorme “sì” anche ad Anna Danesi che ha sostituito la centrale titolare Raphaela Folie ferma in questa per un dolore al ginocchio sinistro, provocato durante il riscaldamento. Dall’altra parte della rete si possono invece premiare la determinazione di Celeste Plak (più volte però sostituita con Francesca Piccinini) e la capacità di realizzazione del gioco di Bartsch che prova l’impresa al posto della squadra.
PRIMO SET
Il match inizia con un interminabile allungo sull’ 8-5 per Conegliano. Novara pecca decisamente in attacco e in battuta. Barbolini decide di chiedere il timeout per scuotere le ragazze e richiamarle all’ordine. Tuttavia, il gap di punti accresce dopo un errore di Paola Egonu all’imminente ritorno in campo (10-5). Conegliano mette in difficoltà prolungata la ricezione di Novara facendo chiudendo il servizio corto e costringendo Plak a delle ricezioni di emergenza ma imprecise. L’incendio è divampato ed è incontrollabile quando la fiamma De Kruijf sferra un ace in angolino (21-10). Piccolo recupero di Novara ma è la stessa centrale l’artefice dell’ultimo primo tempo sul 25-15.
SECONDO SET
Una lotta che torna per un attimo ad essere punto a punto grazie a Cristina Chirichella ed un forte attacco di Paola Egonu che cerca di rientrare in gara. Tuttavia Novara non cambia il gioco e e neanche le traiettorie d’attacco; così Monica De Gennaro con estrema disinvoltura compre campo e non lascia nessun pallone. Queste piccole banalità di Novara permettono una buona difesa, un buon servizio di secondo tocco e buone realizzazioni in fase d’attacco anche con Danesi (9-7). Egonu cerca di alzare la voce in attacco ed a servizio; Novara resta così sul radar nel 14-12. Tuttavia, anche con qualche piccolo errore, Conegliano trova il vantaggio con Samantha Fabris. Entra in gioco anche il muro delle pantere che fa strage degli attacchi avversari. Seppur una piccola spinta da parte dell’Igor, il secondo set termina in favore delle ospiti con il mani fuori di Sylla sul muro della Igor (25-20).
TERZO SET
Novara è ancora senza spina dorsale ma prova a mettere più carattere in campo. L’attacco da seconda linea di Fabris però trova le mani di Chirichella, palla fuori e la storia si ripete (8-8). Novara scivola in basso dopo un errore di Piccinini in schiacciata e in ricezione su servizio di Danesi. (14-12). Secondo time out chiamato da Barbolini; eppure Fabris realizza e Imoco raggiunge il +3 (16-13) che diventa ben presto 19-14 nel momento in cui De Kruijf spinge una palla contesa a muro e la fa cadere nel campo di Novara. La squadra di Barbolini sembra completamente alle strette quando l’ennesimo muro di Conegliano su Egonu. Finisce 25-15 con l’errore in attacco di una Igor che ha perso un’eccellente occasione per superare Imoco in attesa delle due gare in trasferta.
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