Volley Femminile, Mondiali 2022: le Azzurre perdono di un soffio contro le Oroverdi. Ora testa al match contro il Giappone

Le italiane di coach Mazzanti non riescono a imporsi fino in fondo contro le brasiliane di José Roberto Guimarães. Domani possibilità di riscatto con il Giappone.

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Mondiali 2022, Brasile – Italia 3-2: la cronaca del match

PRIMO SET

Partenza scoppiettante per le Azzurre che s’inventano di tutto per imporsi sulle Oroverdi. Tre turni in battuta per Bosetti (0-3) ma il Brasile trova subito modo di pareggiare i conti con Tainara che fa i numeri sia a muro e gioca per il sorpasso con un mani out dopo che Chirichella manda out la fast (4-3). Inizia una lotta punto a punto dove la Azzurre concedono forse un po’ troppo: un’invasione aerea di Orro regala il 6-4. Egonu mette a segno il suo primo attacco (6-5) e l’Italia rimane agganciata.
Anche il Brasile sbaglia con la battuta di Tainara che va out (8-6). Anna Danesi ferma il gioco avversario con un devastante monster block (8-7). Parità con Egonu che apre il muro (8-8).
L’Italia non riesce a imporsi, Macris s’inventa un’alzata ad una mano e Carol Gattaz realizza in fast (9-8). Altro break realizzato dalle atlete di Guimarães sul 12-10 con Tainara in pipe. Mazzanti si decide a chiamare il time out. Chirichella lascia il posto in campo per Lubian. Al rientro Sylla gioca per la parità (12-12). Tra Italia e Brasile c’è un concitato scambio di colpi. Gabi e compagne trovano per prime la strada per l’allungo anche grazie a qualche errore di troppo delle Azzurre (17-14). L’Italia rimane a -3, Chirichella non passa a muro (20-17). Altro break a favore del Brasile che allunga a +5 . Bosetti dà solidità in difesa ed Egonu riesce ad attaccare (22-19) ma non trova continuità e l’opposta azzurro regala subito dopo la palla del set che viene realizzato da Gabi da seconda linea (25-20). Il primo set è del Brasile.

SECONDO SET

Nuovo inizio ma le forze si equilibrano come nel set precedente (2-2). Doppietta di Danesi che regala un break all’Italia (2-4). Sebbene Pri Daroit trova spazio nella parallela del campo azzurro (3-4), l’Italia prende la rincorsa e si porta a +5 con Orro che compie l’impresa in difesa ed Egonu che subito dopo realizza un devastante attacco (3-8). L’Italia continua a spingere e sfrutta qualche errore di troppo della avversarie. Egonu ancora troppo incerta: l’opposto azzurro sbaglia il servizio (8-11) e poi viene murata da Carol (9-11), ma con guizzo e estro scaraventa una devastante parallela e un altro attacco a 104 km/h.
Pietrini ha il mirino puntato addosso in ricezione ma si rifà in attacco con un mani out (11-16). Tainara tiene in gara le brasiliane in parallela (12-18) e con un mani-out (13-19). 
L’Italia si avvicina al tie break ma fa fatica a realizzare mentre Carol e compagne escogitano soluzioni per mettere in difficoltà. Gabi regala al Brasile il mani out che accorcia a -2 le distanze (20-22). Ancora le Oroverdi con Kisy che mura Sylla, ma la schiacciatrice azzurra non ci sta e piazza un mani out. Gabi incontenibile (22-23). Egonu s’inventa un pallonetto in pipe e guadagna il set ball che viene chiuso in tutta fretta con le Azzurre che difendono l’impensabile ed Egonu che mette fine ad un’azione da crepacuore con un attacco piazzato (22-25).

TERZO SET

Inizio tragico per le Azzurre che vanno in black out azzurro e regalano un facile +4 per il Brasile. È Egonu a spezzare la corsa brasiliana con attacco ben studiato (1-4). L’Italia comincia a spingere: Orro trova un importante ace mentre Danesi infila un primo tempo per il -2 (8-6).
Finalmente anche Gabi sbaglia (9-8) e ancora Danesi che in gran rispolvero regala un ace e la parità (9-9). Arriva l’erroraccio di Pri Daroit che ci porta avanti di una distanza. Pietrini conclude con un attacco potentissimo una difesa miracolosa di De Gennaro (16-14).
Pri Daroit riprende le misure e trova la parità in parallela (15-15). Sul 17-17 entra Fersino per Pietrini come rinforzo della seconda linea. Avanti Brasile con attacco sbagliato di Sylla (18-17), ma la schiacciatrice rimedia subito optando per un pallonetto (18-20). Arriva anche l’ace di Egonu (18-21). Malinov, dentro al posto di Orro, vince nel contrasto a muro contro Carol (19-22).
Rientro di Pietrini e Sylla si rende protagonista con un salvataggio incredibile dando l’opportunità ad Egonu di chiudere un punto importante (19-23).
Ancora Egonu che, nonostante una performance non brillante, è sempre presente nei momenti decisivi realizzando prima il set ball in pipe e poi il punto per chiudere al meglio una frazione dal destino incerto e pareggiare i conti (22-25).

QUARTO SET

Riparte l’intensa lotta di questa sera: il Brasile non intende mollare ma anche le Azzurre sono determinate e, in particolare, Orro che chiama in causa Danesi per il +2 (2-4). Gabi trova la parità sul 6-6.
Mani-out rischioso di Egonu (7-7). Sassata di Tainara da posto quattro (8-7). De Gennaro salva qualsiasi pallone ma Egonu sbaglia (10-10). Out il servizio di Tainara (11-10). In rete il servizio di Danesi (12-12). Lo scontro concitato continua fino a quando il Brasile non accellare e segna per ben due volte con Gabi (16-13). Non riesce per la terza volta perché ci sono le mani di Chirichella. La fortuna premia la brasiliana che attacca il pallone a filo rete cadendo nel campo azzurro (19-15).
Arriva il turno dell’Italia che accorcia con Egonu e un errore al servizio di Carol. Troppi errori da parte delle Azzurre che non riescono andare continuità, al contrario delle atlete di Guimarães che rimangono in testa e si fanno trascinare da un’esplosiva Gabi fino al set point (19-24). Primo tentativo di chiudere la frazione annullato dalla stessa Rosamaria che sbaglia il servizio e il Brasile deve ringraziare Egonu che con il suo errore chiude il quarto set posticipando le sorti del match al quinto set (25-21).

QUINTO SET

L’inizio della fine di questo match. L’Italia annulla qualsiasi tentativo del Brasile di scappare (3-3) e  Egonu gioca per portare avanti la squadra con un mani-out.
La reazione delle Oroverdi non si fa attendere con Tainara e Gabi che siglano un break importante (7-5). Cambio campo subito dopo la difesa imprecisa di Sylla.
Ancora Gabi che sfonda le mani del muro e tiene il Brasile a +2 (9-7).  Primo tempo profondo di Carol (10-8). Danesi accorcia in primo tempo (11-10), ma Pri Daroit gioca sulle mani del muro (12-10).
Ci riprova Egonu ma è Sylla a riaprire le danze con un mani-out (12-12).
Peccato l’errore al servizio di Egonu, ma anche Carol Gattaz sbaglia (il videocheck lo conferma). 
Disastro per l’Italia che non riesce a ricostuire e match point per il Brasile. Egonu sale in cattedra e allunga ai vantaggi ma Gabi riesce a far breccia per conquistare il terzo match point. È Carol a mettere un punto a questo lunghissimo match con muro su Pietrini (17-15).

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