25° turno – Bene Scandicci contro Brescia. Nessuna possibilità per Novara contro Conegliano. Cuneo parte forte ma cede alla fine contro Busto.
FONTE: www.sportmediaset.mediaset.it
CARRARO IMOCO CONEGLIANO VS IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0
25 turno – Un tête-à-tête iniziale molto equilibrato finché le Pantere acquistano fiducia: Folie e Butigan trascinano Adams e Sylla in un gioco sempre più veloce e illegibile da parte delle Azzurre (16-14, 18-16). Nella fase finale del set è il muro di Conegliano a fare la differenza e a spianare la strada per il 25-19.
All’inizio del secondo set Novara sembra aver alzato la voce e grazie ad Hancock sigla un gap importante (8-13). È proprio quando tutto sembra scritto che l’Imoco dà inizio al suo show: Conegliano risale a -2; Novara risponde e a quel punto coach Santarelli chiama il time out. Al rientro, scende in campo Kim Hill che dà grande sicurezza alla squadra: inizia la rimonta. Novara va in blackout (6 errori punto nel set) e apre le porte a alle gialloblù che grazie a Sylla chiudono a 25-22.
Nuovo set e nuova Igor: tutta la panchina piemontese in campo a gestire Egonu e Hill scatenate dalla linea di fondo campo (6-1). Zanette e compagne sembrano gestire bene la situazione (10-9) ma, di contro, Conegliano non si scompone e lascia pieno raggio d’azione a Hill, Egonu e Folie che mette a segno ottimi attacchi (11 punti con il 72% in attacco e 2 muri). Torna Egonu in battuta che sigla il punto decisivo (25-18) per chiudere il match 3-0.
BARTONCINI FORTINFISSI PERUGIA VS SAUGELLA VOLLEY MONZA 1-3
25 turno – Saugella è spietata in ricezione contro la Perugia (5-9). Dopo il time out chiesto da Mazzanti, Monza allunga ancora (8-15), finché Perugia riesce in parziale recupero costringendo Gaspari a chiedere time out. Una volta in campo Perugia si affida ad Agrifoglio (al posto di Iulio) ma Meijner stoppa qualsiasi tentativo si ripresa e chiude sul 20-25.
Piccolo vantaggio per Perugia all’inizio del secondo set e primo time out per le ragazze di Gaspari (8-5). La Bartoccini Fortinfissi scende in campo con la giusta mentalità e sigla il 18-11. Monza tenta il rientro in gara con il servizio di Squarcini che però sbaglia e dà la possibilità a Perugia di aggiudicarsi il set. Le ragazze di Mazzanti riescono nell’impresa al settimo set point grazie ad un errore di Obossa sul 25-19.
Altro bel inizio per Perugia che questa volta però non riesce a tenere fino alla fine: infatti Saugella inizia a racimolare punti costringendo Mazzanti al time out. Gli errori in ricezione di Carcaces e il pallonetto di Danesi danno una svolta alla partita: Monza torna in vantaggio grazie a Heyrman ma è Perugia che consegna la partita alle avversarie con uno sbaglio di Havelkova (23-25).
Nonostante l’iniziale equilibrio, nel quarto set Monza continua a comandare. Orthmann dà tregua alle “magliette nere” (9-16) e La Bartoccini Fortinfissi comincia a cedere di fronte al muro monzese. Le ospiti si impossessano del match chiudendo al 13-25.
ZANETTI BERGAMO VS RELE MUTUA FENERA CHIERI 1-3
25 turno – In avvio Loda (4 punti nel primo set, 66%), Johnson (3) e Lanier (2) non reggono alle sassate di Grobelna (6, 45%), Alhassan (4), Perinelli (4) e Frantti (5, 83%). Le rossoblù cercano di rattoppare la situazione ma Chieri stoppa qualsiasi tentativo (18-25).
Nella seconda manche Bergamo ingrana la marcia grazie ai colpi vincenti di Moretto e Johnson (7, 53%). Chieri riesce ad annullare il gap sul 17-17 e il resto del match le due squadre viaggiano punto a punto fino al 31-29 riportando il match in parità.
Chieri compie un grande sprint nel terzo set ma il servizio di Dumancic e l’ attacco di Loda siglano il sorpasso (7-6). Fenera ritenta con successo il sorpasso e anche se nel campo della Zanetti Johnson cerca di alzare l’asticella (6, 54%), la squadra di Bregoli è la prima a raggiunge il 25 punto lasciando le avversarie a 20.
All’inizio del quarto set Enright e Lanier conducono il match infiammando la compagine bergamasca (14-9) e trascinano anche Loda (16-11) ma non è finita: Chieri non si arrende, risale la china e riesce nel sorpasso (19-20). Sul 23-22, la Zanetti cerca di cambiare le sorti della gara al tie break ma una giocara di Villani mette fine a qualsiasi dubbio (23-25).
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO VS BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1
25 turno – Busto continua la sua forsennata corsa verso la parte alta della classifica; questa settimana può contare sul suo tredicesimo successo (su quattordici gare): a soccombre alla potenza bustocca è la compagine cuneese. Le ragazze di coach Pistola si impongono solo nel primo set grazie alle vincenti battute e a Ungureanu in fase offensiva (14 punti totali). Dal secondo set però e tutta un’altra storia: Busto cambia registro e, supportata da un’aggressiva Leonardi in difesa, Poultier serve bene Olivotto (11) e Stevanovic (9) che giocano bene le loro carte da posto 3. Ci pensa invece Gray a dare il meglio in fase di contrattacco siglando un totale di 24 punti (54% di efficacia). Nei restanti due set Busto prende sempre più le distanze dalle avversarie. In particolare, nel quarto set Herrera Blanco, Bulovic e Bonelli entrano in campo e danno una spinta al gioco delle Farfalle. Dall’altra parte della rete, dopo il suo breve exploit, Cuneo si fa cogliere impreparata dalla reazione delle avversarie e nel quarto set si stoppa sul 15-25.
BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA VS SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3
25 turno – Scandicci parte in svantaggio ma dopo poche azioni recupera il gap che la distanzia da Brescia grazie ad un errore di Nicoletti. Ben presto la squadra di Barbolini cambia l’andamento della partita a suo favore (7-12), anche se le Leonesse continuano ad attaccare (10-12). Malinov trascina le sue compagne sul 12-18 e Brescia comincia a concedere qualche errore di troppo costringendo coach Micoli a chiedere il time out (12-18). La formazione lombarda rientra in campo ma non in partita: raccimola pochi punti prima che Cvetnic segni il punto decisivo che vale il primo set (14-25).
Doppio ace per la bresciana Nicoletti e l’inizio è a favore per la sua squadra (6-2); questa volta è Barbolini dover ricorrere al time out. Le fiorentine rientrano in campo con la giusta determinazione per pareggiare la situazione e mettere a segno il recupero grazie a Stysiak. Nicoletti alza la voce (17-17), ma Pietrini contrattacca con successo (17-20). Lo scontro si inasprisce (23-23) ma la squadra lombarda scaglia un’infuocata Jasper che infila una doppietta in attacco per chiudere il set (26-24).
Ennesimo esordio di set equilibrato (10-10); Scandicci trova il sorpasso con Stysiak ma subito Brescia risponde con Berti a muro (11-10). Barbolini chiama il tempo ma la partita si trascina in costante equilibrio fino al 17 quando la Valsabbina si allunga a +2 (errore della schiacciatrice Stysiak). Ancora Berti: prima a muro e poi in attacco (21-18). Niente da fare per Malinov e compagne che tentano il recupero ma si concedono qualche errore in più. È il mani-fuori di Nicoletti, infatti, ad aprire le porte del match alle Leonesse di Micoli portandosi 2-1 con un 25-20 al terzo set.
Nel quarto set Brescia spinge sull’accelleratore (3-1). Scandicci induce all’errore le avversarie; ben presto Courtney e la formazione toscana si infuocano stabilendo un gap di +4 (8-12). Ancora Jasper tenta di arginare i colpi della squadra ospite ma è effettivamente il mani-out di Hippe a renderlo concreto. Il turno al servizio di Stysiak piega ancora le ragazze di Micoli mentre infonde fiducia a Scandicci che non accenna demordere costringendo la guida bresciana al time out (18-22) Nuovo tentativo da parte di Jasper che prova a rientrare in partita (21-24), ma ormai Malinov e compagne mettono le basi per il tie-break (21-25).
Si aprono le danze di questo quinto e decisivo set con Cventic che scaglia palla in diagonale. Subito dopo Stysiak sbaglia e Barbolini va al break (4-1). Le toscane tornano in campo con la giusta aggressività per pareggiare la situazione con Courtney e per riuscire nel sorpasso con Drewniok, appena scesa in campo (6-8). Partita sempre più a favore di Scandicci grazie anche a Stysiak (9-13) mentre la compagine bresciana comincia a non avere più colpi in canna. Jasper conquista il -1 viene annullato subito dopo da Vasileva e reso vano quando la stessa giocatrice bresciana sbaglia in battuta. Scandicci comodamente termina il set a 12-15 e vince il match 2-3.
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