L’Italia vince 3-1 la finale dei mondiali di pallavolo U19, contro una grandiosa formazione russa.
IL MATCH
Alle 21:00 ora italiana si è giocata la finale del mondiale U19 di pallavolo, competizione nela quale gli Azzurrini si sono fatti decisamente valere. L’avversario era la formazione russa, arrivata in finale dopo la vittoria sull’Argentina.
RESOCONTO DELLA PARTITA
PRIMO SET
Gli Azzurrini sentono la tensione fin da subito; forse il pubblico numeroso lì ha deconcentrati un po’, e andiamo sotto per 5-1. La Russia parte in modo molto solido soprattutto al servizio, e mantiene il vantaggio fino a poco prima del secondo time-out tecnico. Gli attacchi di Stefani e Rinaldi ci tengono in vita e portano in vantaggio e, aiutati anche dalla solidità a muro di Gianotti, andiamo punto a punto fino al punteggio di 23-22. Da lì, la concentrazione dei ragazzi di Fanizza si fa vedere, e in in un finale forse troppo teso, la spuntiamo 27-25.
SECONDO SET
Nel secondo set l’Italia inizia a faticare ancora più che nel primo, concedendo forse troppo agli avversari. Tuttavia manteniamo un leggero vantaggio dalla formazione russa, che decide di iniziare a forzare molto al servizio. Sul punteggio di 13-12 iniziamo a subire molto in ricezione, e prendiamo un break di 6-0 dalla Russia, che ci supera e mette sotto. Gli Azzurrini ci credono e spingono fino ad arrivare 23-20 per i russi. Nulla da fare, perdiamo 25-21, ma arriviamo al terzo set con tanta voglia di fare
TERZO SET
A differenza del finale del set precedente, nel terzo partiamo subito molto aggressivi, punto a punto fino al primo timeout tecnico, e poi facciamo la voce grossa. Il muro russo non infierisce più come prima e andiamo addirittura a 17-12 per noi, e teniamo il distacco fino al setpoint. Ci adagiamo forse troppo sugli allori e i russi iniziano a recuperare. Arrivano fino ai 19, e finalmente mettiamo fine ad un set vinto abbastanza agevolmente.
QUARTO SET
Questo set ci può dare la coppa, e partiamo subito con carattere.Il primo tempo di Cianciotta ci porta in vantaggio 5-4, e Micheletto inizia a dare una prova di carattere al servizio, mettendo in campo 3 ace consecutivi. Andiamo poi 12-8, con la Russia che rimane aggrappata solo grazie ai nostri errori. Crosato ace grandioso e andiamo 15-9, forzando l’allenatore russo a chiamare uno dei suoi timeout. Il vantaggio diventa netto, arriviamo al matchpoint con fiducia. Sul 24-18, riceviamo, Porro la alza a Crosato, palla nell’angolino, e siamo Campioni del Mondo!
Una prestazione straordinaria da parte degli Azzurrini, che ci regala il mondiale giovanile dopo ben 22 anni!
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