Pallavolo femminile serie A1, 9^ giornata di ritorno: sintesi. Il colpo di giornata è la vittoria esterna di Scandicci a Conegliano e un progressivo riavvicinamento alla vetta della classifica anche per Novara che vince contro Monza. Belle vittorie in scioltezza, per Pesaro e Firenze, mentre Casalmaggiore vince, ma arranca contro Legnano. Infine, Filottrano annienta Bergamo e la classifica, ora, fa paura.
Jovana Stevanovic (Pomì Casalmaggiore) pronta alla battuta.
CONEGLIANO – SCANDICCI 0-3 (14-25, 22-25, 20-25)
Scandicci fa il colpo, dopo una gara perfetta e con questa vittoria riduce lo scarto verso la vetta. Scandicci fa la gara perfetta, con ritmi alti e pochissimi errori, trovando in Haak e Bosetti le giuste interpreti, soprattutto nel primo set che, in un certo modo, indirizza l’intero incontro (14-25). Conegliano prova nel secondo set a farsi sentire, ma il suo martello Fabris è spento e si fermerà a soli sei punti a referto, trovando un’ottima Bricio, ma Haak non si ferma (10 punti e più del 50% in attacco) e riesce, in un finale di set punto a punto, a farlo diventare proprio di Scandicci. Anche il terzo set, all’inizio contratto vede poi le ospiti prevalere grazie anche all’apporto di De la Cruz, sancendo la prima sconfitta stagionale per 3-0 per le pantere.
PESARO – BUSTO 3-0 (25-22, 25-18, 25-23)
Busto si conferma squadra con enormi difficoltà in trasferta, visto che, nel corso della partita, nei momenti decisivi, è mancata quel filo di cattiveria per portarsi a casa il set. In questo modo, Pesaro, più convinta dei propri mezzi, vince e con merito raggiunge i play-off. Ha prevalso l’intensità difensiva, i salvataggi di Ghilardi e i muri, 10 a 4 per le pesaresi. Il primo set è molto equilibrato e, come detto, è la difesa pesarese con i muri ad indirizzarlo nella giusta direzione, anche grazie alle giocate della Olivotto. Nel secondo set la UYBA parte con più cattiveria e grazie a Stufi e Diouf riesce a mantenersi avanti di qualche punto, ma Nizetich e Bokan suonano la carica e completano la rimonta con il sorpasso del 16 a 15, incrementato fino al 25 a 18 finale. Nel terzo set l’inizio è di un 3-0 pesarese, ma si rivede una copia del secondo set: UYBA sempre avanti di qualche punto e con l’inerzia in mano fino ad essere sul 22 a 20 per poi sbagliare anche grazie alla difesa di Ghilardi e ai punti di Bokan, vince 25 a 23.
CASALMAGGIORE – LEGNANO 3-2 ( 25-18, 15-25, 25-21, 23-25, 21-19)
Casalmaggiore con questa vittoria si salva, ma inguaia Legnano. La Pomì schiera Napodano come titolare per la sua prima volta, ma trova soprattutto in Stevanovic e Drews (ex di turno), le certezze in attacco, con 23 punti a testa. La partita è brutta, e specie nel secondo set, piovono i fischi per le giocatrici casalasche, che lo perdono per 25 a 15. Nel terzo reazione Pomì, ma il quarto è ancora di Legnano. Si va al tie-break, vinto da una Pomì con più grinta per 21 a 19.
FIRENZE – MODENA 3-0 (27-25, 25-18, 25-23)
Il Bisonte Firenze vince con merita e mette in cascina tre punti importantissimi nella volata play-off contro Casalmaggiore, ora distanziata di un punto e facendo del Nelson Mandela Forum un vero e proprio fortino difficile da scardinare. Tutti e tre i set hanno la stessa caratteristica: un dominio totale di Firenze, che comanda sempre con un gioco semplice e non forzata, ma attento e con giocatrici decisive nei momenti chiave, come Tirozzi (14 punti), Ogbogu (13 punti) e Santana (10 punti).
FILOTTRANO – BERGAMO 3-1 (16-25, 25-20, 26-24, 25-17)
Filottrano non molla, e si affida ai 28 punti di Mitchem, inguaiando moltissimo Bergamo, che deve guardarsi bene le spalle da Legnano e poi, proprio da Filottrano. La squadra di casa parte male, perdendo il primo set in modo tale da compromettere la prestazione della squadra di casa, fin dall’inizio, ma poi è la Lardini ad avere la meglio e, prima a pareggiare, poi a superare la Foppa (Sylla, 19 punti) e a chiudere sul 3-1 finale.
NOVARA – MONZA 3-1 (25-16, 25-15, 22-25, 25-19)
Novara vince contro Monza e complice la caduta di Conegliano riconquista qualche punto per la vetta della classifica. Partita in sotanza sempre in controllo, salvo per il terzo set, dove un calo nel finale, consente a Monza di vincerlo. Bene Plak (19 punti), ma soprattutto Egonu (27 punti) . Per Monza, bene i 14 di Ortolani.
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