Le parole di Alice Volpi e Andrea Santarelli, visibilmente delusi per i loro quarti posti rispettivamente nel fioretto femminile e nella spada maschile.

Alice Volpi in pedana ai Giochi olimpici di Tokyo 2020 (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

Alice Volpi:

“Non dovevo arrivare a giocarmi il bronzo sul 14-14. Ho buttato via un’occasione importante e una medaglia che meritavo. Questo purtroppo è lo sport. Con la Deriglazova non me ne sono resa conto ma mi è stato detto che ho tirato con il freno a mano. Contro avversarie del genere non puoi sbagliare nulla. So che è fortissima e può capitare di perderci. Questa medaglia di cartone è ancora peggiore. Un bronzo mi avrebbe fatto sorridere. Fortunatamente c’è ancora qualche giorno prima della gara a squadra, perché quando torneremo in pedana avremo tutte voglia di riscatto. Continuerò ad allenarmi e probabilmente il prossimo anno avrò ancora più voglia di scendere in pedana”.

Andrea Santarelli:

“Se si vuole vincere una medaglia, avversari così forti si devono battere e non ci sono riuscito. Non mi sento di dire di aver tirato male. Sicuramente fa male, ma devo prendere atto che loro hanno tirato meglio di me. Per quanto riguarda la squadra, abbiamo tre atleti in posizioni alte di ranking. Ma la squadra deve essere una coesione, non solo un insieme di persone. In situazioni di difficoltà, riusciamo sempre a dare qualcosa in più”.

Luca Lovelli
Giornalista e conduttore televisivo. Fondatore e direttore responsabile di Azzurri di Gloria. Amo viaggiare, con la mente e con il corpo.

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