Terzo weekend nel circuito della Coppa del Mondo di scherma, specialità fioretto maschile: gli azzurri scendono in pedana a Torino, accolti dal calore dei tifosi di casa, giunti in massa per il Grand Prix previsto al Pala Ruffini.
Il podio del Grand Prix di Torino: Massialas (Usa) è primo, Safin (Rus) secondo e terzi Lefort (Fra) e Foconi (Ita) (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)
LA TERZA GIORNATA DELLA COPPA DEL MONDO DI FIORETTO MASCHILE
La terza giornata della Coppa del Mondo di scherma, specialità fioretto maschile, va in scena al Pala Ruffini di Torino. Gli azzurri scendono in pedana dopo un primo ed un secondo weekend che hanno visto l’Italia conquistare, in entrambe le tappe, un secondo e un terzo posto, anche se in categorie differenti. Gli ultimi successi, rispettivamente nell’individuale e nella gara a squadre, risalgono agli Europei di Tbilisi 2017 e ai Mondiali di Lipsia 2017: per l’Italfioretto è tempo d’un nuovo successo. Quale migliore occasione se non in casa?
Sulle pedane torinesi, inoltre, va in scena la prima giornata di doppia competizione, che segna l’avvio dei Gran Prix 2017-2018: contestualmente agli azzurri, dunque, spazio anche alle azzurre, ieri.
IL GRAND PRIX DI TORINO: IL TERZO POSTO DI ALESSIO FOCONI
Dopo i podi delle fiorettiste, tocca agli azzurri. E, in primis, a Daniele Garozzo: l’olimpionico di Rio 2016, infatti, era al rientro, dopo gli stop per infortunio delle prime uscite.
Quest’ultimo s’è ben comportato, classificatosi ai piedi del podio, superati 15-13 l’ucraino Maksym Haravskyi e 15-10 lo statunitense Adam Mathieu. Proseguendo quindi, 15-13, col russo Dmitry Rigin, fino ai quarti di finale, ivi eliminato da Alessio Foconi. Sempre ai quarti conclude, invece, Valerio Aspromonte, vincente all’esordio, all’ultima stoccata, nel derby contro Tommaso Lari, avendo poi proseguito coi trionfi 15-11 contro il polacco Michal Janda e 15-9 contro il polacco Vincent Simon. Ma sconfitto, a poche stoccate dal podio, dal bronzo di Rio 2016, il russo Timur Safin, col punteggio di 15-12.
Per l’Italia sale sul podio Alessio Foconi, vincitore lo scorso anno proprio al Pala Ruffini, confermandosi tra i protagonisti della Coppa del Mondo. Terzo, costretto lontano dalle piazze più alte da Safin: 15-12 il risultato in semifinale in favore del russo. L’azzurro, membro dell’Aeronautica Militare, può comunque vantare un ottimo esordio, con assalti impeccabili sia contro il tedesco Dominik Schoppa, 15-3, che contro il giapponese Kenta Suzumura, 15-6. Agli ottavi, Alessio ha vinto il portacolori di Hong Kong, Ka Long Cheung, in un match conclusosi 15-13, trionfando poi nel derby dei quarti di finale contro Garozzo, 15-10.
Escono di scena ai trentaduesimi sia Francesco Ingargiola che Damiano Rosatelli. Il primo, battuto dal russo Dmitry Rigin 15-9; il secondo, sconfitto per 15-13 dal francese Enzo Lefort. Elliminati all’esordio al main draw, oltre Tommaso Lari, anche Andrea Cassarà, sconfitto dal russo Dmitry Rigin, 15-12; Giorgio Avola, superato in rimonta per 15-14 dal polacco Rzadkowski; ed Alessandro Paroli, eliminato dal russo Cheremisinov, 15-11. Oltre a loro Guillaume Bianchi, 11-15 contro il giapponese Matsuyama; Lorenzo Nista, 13-15 contro Keryhuel, rappresentante della Costa d’Avorio; ed i giovani Tommaso Marini e Matteo Claudio Resegotti, 7-15, rispettivamente dallo statunitense Massialas e dal britannico Richard Kruse.
Si fermano prima del main draw, alla giornata preliminare di venerdì, Francesco Trani (nel derby contro Rosatelli), Alessio Di Tommaso, Davide Filippi (15-6 contro il bronzo olimpico di Londra 2012, Abouelkassem) e Filippo Guerra. Chiudono, invece, ai preliminari Piero Franco, Tommaso Chiappelli, ed Edoardo Luperi; mentre non vanno oltre i gironi Lorenz Lauria, Filippo Mariotti, Alberto Stella, Filippo Macchi, Sebastano Bicego e Tommaso Fabrizi.
Alessio Foconi, terzo al termine del Grand Prix di Torino (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)
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