Fioretto, Coppa del Mondo 2019. Si è concluso al Pala Alpitour il Grand Prix FIE di fioretto. Azzurri e azzurre FederScherma impegnati nella kermesse nostrana.
Fioretto, Coppa del Mondo 2019: azzurri e azzurre in pedana a Torino
Si è concluso poco fa, al Pala Alpitour di Torino, il Grand Prix FIE 2019 di fioretto, che ha visto impegnati gli azzurri e le azzurre della FederScherma, pronti a competere contro i migliori atleti del circuito FIE.
Dopo Algeri, Katowice e Saint Maur in campo femminile, dopo Bonn, Parigi e Tokyo in campo maschile, l’ItalFioretto è tornata in pedana per la quarta tappa della Coppa del Mondo 2019.
Fioretto femminile, Grand Prix FIE di Torino 2019: tripletta azzurra, vittoria per Alice Volpi
Non si poteva concludere meglio, il Grand Prix FIE di Torino 2019, con una straordinaria tripletta ad illuminare d’azzurro il Pala Alpitour. Sono Alice Volpi, Elisa Di Francisca e Francesca Palumbo a portare l’Italia sul tetto del principale evento della Coppa del Mondo 2019 di fioretto.
La finale del torneo, Volpi contro Di Francisca, ha messo dinnanzi il presente dell’Italia del fioretto, la campionessa del mondo in carica, contro il passato, tornato prepotentemente ai massimi livelli internazionali dopo la maternità. Ma, soprattutto, ha dimostrato come la FederScherma sia, soprattutto al femminile, tra le primissime organizzazioni di fioretto a livello planetario.
Oltre che storica, la finale è stata anche estremamente divertente, conclusasi sul 15-9 in favore della campionessa Alice Volpi.
In precedenza, Alice aveva sconfitto l’atleta a stelle e strisce Madison Zeiss, 15-7, battendo poi la compagna di Nazionale Martina Favaretto, 15-10, la transalpina Morgane Patru, 15-9, e, 15-8 ai quarti, la tedesca Leonie Ebert. L’iridata di Wuxi 2018, infine, ha conquistato la finale eliminando nel penultimo incontro del tabellone la russa Ivanova, 15-12.
Elisa Di Francisca, invece, ha conquistato il secondo podio stagionale dopo il rientro partendo, venerdì, dalle qualificazioni. Risalendo, quindi, il tabellone: 15-12 contro la statunitense Jacqueline Dubrovich, 15-7 contro la sudcoreana Oh Hye Min, e 15-14, match al cardiopalma, contro la USA Lee Kiefer. Elisa, infine, ha eliminato ai quarti la connazionale Camilla Mancini, assicurandosi il podio.
Festeggia il secondo podio in carriera, nel giorno del suo compleanno, Francesca Palumbo, terza dopo un percorso splendido. Con la lucana che, staccato venerdì il pass per il main draw, s’era imposta dapprima contro la russa Victoria Yusova, 15-5, dunque contro la canadese Eleanor Harvey, 13-11, e, 15-6 agli ottavi, contro la statunitense Nzingha Prescod. Ad impreziosire la scalata dell’azzurra, la netta vittoria ai quarti, 15-5, valevole per la certezza del podio, contro la campionessa olimpica in carica, la russa Inna Deriglazova.
Ferma ai piedi del podio Camilla Mancini, 15-11 dalla compagna di Nazionale Elisa Di Francisca. Mancini che agli ottavi aveva eliminato Arianna Errigo, dopo un incontro molto combattuto, conclusosi sul 15-12.
Hanno salutato le compagne ai trentaduesimi, oltre Favaretto, anche Serena Rossini e Chiara Cini. La prima sconfitta dalla russa Larisa Korobeynikova, vincitrice del match 15-7; la seconda superata 15-10 da Kiefer.
Out al primo assalto del tabellone principale, invece, Erica Cipressa, eliminata dall’ultima stoccata, quella del 15-14, della francese Julie Mienville; Marta Cammilletti, 15-9 contro la statunitense Nicole Ross; Martina Batini, fermata dall’altra Usa Nzigha Prescod, 15-12; ed Elisabetta Bianchin, sconfitta dalla giapponese Komaki Kikuchi con medesimo punteggio.
S’erano fermate, venerdì, alle porte del main draw, Elena Tangherlini, Elisa Vardaro e Olga Calissi. Sconfitte, rispettivamente, 15-12 dalla tedesca Behr, 15-13 dalla statunitense Zeiss, 13-7 dalla russa Ivanova. Oltre a Valentina De Costanzo e Martina Sinigalia, superate nei derby contro le compagne di Nazionale Elisabetta Bianchin e Martina Batini, rispettivamente 15-14 e 15-12.
Stop al primo turno preliminare, infine, per Beatrice Monaco, 15-10 contro la sudcoreana Chae Song Oh e Carolina Erba, 15-12 contro la colombiana Saskia Loretta Van Erven Garcia. Costretta a uscire ai gironi Claudia Borella.
Fioretto maschile, Grand Prix FIE di Torino 2019: Alessio Foconi è terzo
Si deve accontentare del gradino più basso del podio, il campione del mondo in carica Alessio Foconi, beffato 15-13 in semifinale del numero uno del ranking, lo statunitense Race Imboden. Quest’ultimo, vincitore finale della kermesse maschile contro Cheung, in un podio completato da Meinhardt.
In precedenza, l’azzurro aveva sconfitto, 15-9 all’esordio, il cinese Chen Li. Avanzando dunque ai trentaduesimi contro il sudcoreano Kim Dongsu, sempre 15-9, vincendo poi agli ottavi, 15-6, lo statunitense Nick Itkin. L’azzurro ha poi centrato il podio grazie al 15-12 contro bronzo olimpico, il russo Timur Safin.
Out ai quarti di finale, ai piedi del podio, Giorgio Avola. Il siciliano, sconfitti i compagni di Nazionale Damiano Rosatelli, 15-11, ed Edoardo Luperi, 14-13, s’era portato ad un passo dal podio con la vittoria, agli ottavi, 15-9, contro il polacco Michal Siess. Avola, tuttavia, ha dovuto abbandonare il sogno d’un podio in Italia, battuto 15-11 dallo statunitense Gerek Meinhardt.
Ottavi di finale fatali, invece, per Andrea Cassarà, eliminato dall’altro statunitense in gara, Gerek Meinhardt, 15-13. Mentre hanno chiuso ai trentaduesimi, oltre Luperi, anche Daniele Garozzo e Pietro Velluti. L’olimpionico di Rio 2016 è stato beffato 15-7 da Siess, mentre Velluti a dovuto cedere il passo, dopo un assalto conclusosi col medesimo risultato, al giapponese Kyosuke Matsuyaman.
Per Lorenzo Nista, Tommaso Marini, Guillaume Bianchi e Francesco Ingargiola, oltre che per Rosatelli, invece, il percorso s’è interrotto ai sessantaquattresimi. Eliminati, rispettivamente, 15-12, dal sudcoreano Kim Dongsu; 15-11, dall’altro portacolori della Corea del Sud, Kim Hyogon; 15-8, dal tedesco Benjamin Kleibrink.
Si erano fermati alle qualificazioni ai sessantaquattresimi Andrea Baldini, sconfitto 15-10 in un derby da Tommaso Marini, Davide Filippi, 15-13 contro il russo Dmitry Rigin, e Filippo Macchi, 15-11 per mano del tedesco, cinque volte campione del mondo Peter Joppich.
Out ai preliminari, venerdì, Andrea Funaro, 15-11 contro il francese Savin; Alessandro Gridelli, 15-8 contro il sudcoreano Choy; Valerio Aspromonte, condannato all’ultima stoccata, 15-14, del belga De Greef; Federico Pistorio, 15-10 contro l’italo-turco Martino Minuto; Alessandro Maci, 15-10 per mano del giapponese Shikine; Alvise Dal Santo, battuto 15-12 dal cinese Li Chen; ed Alessandro Paroli, sconfitto 15-10 dal giapponese Ito. Fuori ai gironi, infine, Matteo Resegotti.
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