Fioretto maschile, Mondiali Budapest 2019. Italia in pedana con gli azzurri Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giorgio Avola ed Andrea Cassarà.

Andrea Cassarà esulta per la vittoria agli ottavi di finale (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

Scherma, Mondiali Budapest 2019: alla sesta giornata in pedana fiorettisti e sciabolatrici

Continuano i Mondiali di Budapest 2019, giunti oggi alla sesta giornata.

Dopo la tripletta di bronzo di ieri, con Arianna Errigo ed Elisa Di Francisca a condividere il gradino più basso del podio del fioretto femminile individuale, e lo spadista Andrea Santarelli a regalare il secondo piazzamento dell’evento dopo quello di Luca Curatoli nella sciabola maschile, FederScherma scende in pedana per l’ultima giornata dedicata all’assegnazione delle medaglie individuali con ambizioni importanti.

In gara, infatti, gli azzurri del fioretto maschile e le azzurre della sciabola femminile.

Daniele Garozzo impegnato ai Mondiali di Budapest 2019 (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)

Fioretto maschile: il veterano Andrea Cassarà si ferma ai quarti di finale, ad un passo dal podio

Andrea Cassarà, il migliore tra gli azzurri dell’ItalSciabola, si ferma nella giornata odierna ai piedi del podio.

L’azzurro, dopo aver vinto agli ottavi il derby contro Daniele Garozzo, 15-10 in un incontro assolutamente equilibrato, conquistato dal veterano azzurro grazie ad un parziale finale di cinque stoccate, è stato sconfitto ai quarti, per la certezza d’una medaglia, 15-6 dal russo Dmitry Zherebchenko.

In precedenza Andrea, dopo il forfait dell’ungherese Balint Matyas al primo turno, aveva sconfitto 15-7 il britannico Maxime Pauty. L‘olimpionico di Rio 2016, invece, aveva sconfitto 15-10 il tedesco Andre Sanita e 15-8 l’olandese Danie Giacon.

Out ai sedicesimi Giorgio Avola, che dopo il buon esordio contro il belga Stef Van Campenhout, battuto 15-10, è stato costretto alla resa 15-11 dal coreano Kim Dongus.

Eliminato a sorpresa il campione del mondo in carica, nonché campione europeo in carica, Alessio Foconi, sconfitto 15-9 al primo assalto dal britannico Marcus Mepstead (poi sconfitto in finale dal francese Lefort, in un podio dal coreano Son Young Ki).

Andrea Cassarà ringrazia il pubblico di Budapest (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
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Niki Figus
Giornalista pubblicista. Naufrago del mare che sta tra il dire e il fare. Un libro, punk-rock, wrestling, carta e penna.

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