Sciabola femminile, Mondiali Budapest 2019. L’Italia, in pedana con Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Martina Criscio e Sofia Ciaraglia, chiude al quarto posto.
Scherma, Mondiali Budapest 2019: l’ultima giornata, in pedana sciabolatrici e fiorettisti
I Campionati del Mondo di scherma Budapest 2019 volgono al termine.
L’Italia torna in pedana, dopo l’argento di ieri, con le azzurre del fioretto femminile, per disputare all’ultima giornata della kermesse le rimanenti gare a squadra della sciabola femminile e del fioretto maschile.
Le azzurre della sciabola femminile chiudono al quarto posto
Le azzurre della sciabola femminile, Irene Vecchi, Rossella Gregorio, Martina Criscio e Sofia Ciaraglia, chiudo al quarto posto.
Il quartetto FederScherma, superate 45-38 ai quarti le beniamine di casa dell’Ungheria, sostenute da un tifo assordante, sono state sconfitte 45-37 dalla Russia (poi oro ai danni della Francia) in semifinale, in un incontro iniziato ottimamente dall’Italia, ma con le avversarie capaci di costruire un buon parziale a metà match.
Nella “finalina” per il bronzo, Vecchi e compagne non sono riuscita a contenere la furia della Corea del Sud, vittoriosa 45-35. A più riprese le italiane hanno tentato la rimonta; in particolare con due ottimi parziali, un 6-0 di Criscio, molto solida durante tutto l’incontro, e un 5-0 di Gregorio, entrambi annullati dalle coreane, poi brave a conservare il vantaggio e chiudere l’incontro.
Le azzurre avevano conquistato, ieri, il pass per la fase avanzata del torneo, imponendosi dapprima sul Vietnam, 45-27, dunque su Hong Kong, 45-28.
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