Oltre che una studentessa modello era anche una bravissima e promettente schermitrice, tanto da essere stata convocata in nazionale, anche se come riserva, per i campionati del Mediterraneo. Una breve carriera purtroppo stroncata a causa di un malore improvviso, e che lascia amici e familiari senza fiato.
Irene Biagioni 22enne, figlia del vice-presidente della società Scherma Pistoia 1984, Renzo Biagioni, si era laureata in lingue appena lo scorso novembre 2019 presso l’Istituto di Alti Studi SSML Carlo Bo di Milano. Messaggi di cordoglio e di infinita tristezza sulla pagina Facebook della società in cui militava la giovane: “Ho perso la cosa più bella che sta vita […] mi avesse concesso. Vivrai per sempre in me. Addio amore mio, fai buon viaggio”, ha scritto ad esempio il fidanzato di Irene.
Ed ancora la mamma: “Sarai sempre con me ed io con te, non importa dove”. Una scomparsa insomma, che lascia attoniti tutti. La ragazzi infatti non aveva apparentemente nessun problema di salute, e l’improvviso malore che non le ha lasciato scampo, non ha lasciato neanche il tempo di realizzare l’accaduto.
La breve ma promettente carriera di Irene Biagioni inizia con l’entrata in prima squadra, nella formazione di spada femminile, con l’impresa in pochi anni, di scalare le categorie inferiori fino a giungere in serie A1, conquistando la salvezza consecutiva per tre anni. Poi una breve pausa per poter terminare gli studi, completati come detto lo scorso novembre con la laurea in lingue con lode.
Anche la “Scherma Pistoia” ha naturalmente voluto ricordare Irene con un comunicato stampa.
“La società piange la prematura e improvvisa scomparsa della propria atleta Irene. Il consiglio direttivo, le famiglie, gli atleti, gli amici appartenenti a molte società in tutta Italia e anche tutti coloro che hanno frequentato in passato la palestra e che in queste ore hanno fatto pervenire i propri pensieri, si stringono attorno ai genitori Paola e Renzo”.
“Irene aveva vissuto un percorso di grande crescita negli anni trascorsi all’allora Chiti Scherma: sotto la guida della maestra Anna Ferni e del maestro Federico Bortolini era riuscita a raggiungere buoni livelli fino alla convocazione, quale riserva, per i campionati del Mediterraneo.