Sciabola maschile, Coppa del Mondo 2020. Buona la prima per gli azzurri della sciabola: Luigi Samele conquista il secondo posto nella gara individuale e, con Luca Curatoli, Enrico Berrè ed Aldo Montano, firma il terzo gradino del podio nella gara a squadre.
Sciabola maschile, Coppa del Mondo 2019: Il Cairo, il ritorno in pedana
Si conclude la prima tappa della nuova stagione della Coppa del Mondo di sciabola maschile.
Dodici gli azzurri in pedana a Il Cairo, Egitto, al debutto nella kermesse internazionale FIE, pronti a duellare con quasi duecento sciabolatori provenienti da tutto il mondo, oltre che per un podio, per conquistare il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020.
Sciabola maschile individuale: Samele torna sul podio in Coppa
Esattamente ad un anno da Algeri, Luigi Samele torna sul podio nell’individuale nella Coppa del Mondo, inaugurando al meglio la stagione.
Lo sciabolatore pugliese, infatti, ha conquistato il secondo posto nella prima gara della nuova stagione, sfiorando il primo gradino del podio per una sola stoccata, inferta invece dal francese Vincent Anstett, che ha conquistato la vittoria dopo una finale conclusasi sul 15-14.
In precedenza il foggiano, dopo un primo assalto praticamente perfetto, vittoria 15-4 contro il sudcoreano Jaeseung Jung, aveva superato ai sedicesimi il cinese Xu Yingming, 15-6. In seguito l’azzurro ha affrontato, in due derby, due compagni di Nazionale, eliminando sia Luca Curatoli, 15-9 agli ottavi, che Gabriele Foschini, 15-11 ai quarti, per la certezza d’un podio. Forte d’un piazzamento, l’azzurro ha quindi sconfitto il tunisino Fares Ferjani, 15-8 in semifinale, non riuscendo tuttavia ad avere la meglio, nell’ultimo incontro del tabellone, del transalpino Anstett.
Ottimi i risultati anche degli altri azzurri. Oltre a Curatoli e Foschini, infatti, hanno chiuso ai piedi del podio anche Riccardo Nuccio, eliminato proprio da Ferjani, 15-10 ai quarti, e Giovanni Repetti, fermato agli ottavi, sul 15-13, dal padrone di casa, l’egiziano Mohamed Amer.
Eliminato ai sedicesimi, invece, il veterano Aldo Montano, beffato 15-13 dal sudcoreano, terzo classificato, Kim Junghwan. Out al primo assalto, invece, Enrico Berrè, Matteo Neri e Luigi Miracco, mentre erano stati costretti ad abbandonare la competizione venerdì, nella fase di qualificazione, Francesco D’Armiento, Giacomo Mignuzzi e Dario Cavaliere (quest’ultimo, costretto al ritiro a causa di una problema fisico).
Sciabola maschile a squadre: l’Italia firma il “due su due”
Oggi, dopo il programma dell’individuale, andato in scena sulle pedane egiziane nelle giornate di venerdì e sabato, si è svolta la gara a squadre. Dove l’Italia, in pedana con il quartetto formato da Luigi Samele, Luca Curatoli, Enrico Berrè ed Aldo Montano, ha chiuso al terzo posto.
Gli azzurri del CT Giovanni Sirovich, dopo un buon primo match contro il Canada, vinto agilmente 45-19, e dopo la vittoria contro l’ottima Francia, 45-37 ai quarti di finale, sono stati sconfitti in semifinale, 45-37, dall’Ungheria (che ha poi chiudo alle spalle della Corea del Sud, al secondo posto).
Nella “finalina” valevole per il terzo posto, gli sciabolatori FederScherma hanno dunque mostrato tutto il proprio valore, vincendo un difficile assalto contro la Russia, 45-37, riuscendo ad assicurarsi il podio.
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