Spada, Coppa del Mondo 2019. Si conclude il Grand Prix FIE di Cali, il secondo “grande evento” della stagione della spada FederScherma. Protagonisti Mara Navarria e Marco Fichera.
Spada, Coppa del Mondo 2019: il Grand Prix FIE di Cali
Si è concluso, nella notte italiana, il Grand Prix FIE di Cali 2019, Colombia, il secondo “grande evento” internazionale della stagione della spada maschile e femminile azzurra. Primo passaggio fondamentale per l’Italia dell’arma non convenzionale lungo il percorso di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
Anche nella spada, dunque, la FederScherma torna in pedana dopo la pausa di aprile, conquistando due podi dopo i piazzamenti delle ultime tappe, Buenos Aires e Chengdu.
Mara Navarria torna sul podio dopo Wuxi 2018
La “maledizione” della campionessa del Mondo Mara Navarria s’infrange nel Grand Prix di Cali, con l’azzurra che sale sul secondo posto nella gara della spada femminile. Conquistando, dunque, il primo piazzamento in stagione, dopo la gioia dei Mondiali di Wuxi 2018, e ritrovando un podio, più volte sfiorato nel 2019, che nel circuito della Coppa del Mondo mancava addirittura dallo scorso anno, dal Grand Prix di Budapest.
Unica spadista in grado di sconfiggere l’italiana “dei grandi eventi”, la cinese Sun Yiwen, capace di stoccare la rappresentante FederScherma sul 15-13 nell’ultima gara del tabellone, salendo sul podio più alto.
In precedenza, l’iridata dell’Esercito s’era imposta, 15-9 al debutto al main draw, contro la venezuelana Patrizia Piovesan Silva, vincendo dunque gli assalti contro la statunitense Catherine Nixon, 15-13, e contro la francese Aliya Luty, 15-14. Ai quarti di finale, l’azzurra s’è quindi assicurata la certezza del podio contro la tunisina Sarra Besbes, stoccata sul definitivo 15-13, prima proiettarsi nell’ultima gara di giornata vincendo 15-10 la semifinale contro l’estone Katrina Lehis.
Rea, quest’ultima d’aver sconfitto, 15-8 nel turno precedente, l’azzurra Federica Isola, fermata ai piedi del podio, ai quarti di finale, come la compagna di Nazionale Giulia Rizzi, eliminata sul 15-6 dalla romena Ana Maria Popescu.
Tre, dunque, le spadiste italiane nelle prime sette posizioni. Con Alberta Santuccio e Roberta Marzani costrette ad abbandonare il torneo ai trentaduesimi, sconfitte, rispettivamente, 12-11 dalla vincitrice finale dell’evento, Sun; e 15-13 dalla sudcoreana Choi Injeong.
Stop al primo turno, invece, per Nicol Foietta, superata 15-7 dall’italo-statunitense Greta Candreva; per Francesca Boscarelli, eliminata dopo il 15-13 della francese Coraline Vitalis; e Rossella Fiamingo, costretta all’eliminazione, 14-13 nel derby azzurro, per mano di Federica Isola.
Out nella giornata dedicata alle qualificazioni, invece, Alessandra Bozza, 15-9 contro la tunisina Sarra Besbes; Alice Clerici, 15-12 contro l’estone Erika Kirpu; Eleonora De Marchi, 15-13 contro la francese Alexandra Louis; e Marta Ferrari, 15-12 contro la cubana Celly Mendoza Venzant.
Marco Fichera torna sul podio, terzo nel Grand Prix di Cali
A due anni di distanza dal secondo posto ottenuto nel Grand Prix FIE di Bogotà 2017, Marco Fichera torna a festeggiare, sempre in Colombia, un piazzamento nel circuito internazionale, il primo stagionale, conquistando il terzo posto nella spada maschilenel GP di Cali.
Il Fiamme Oro, oltrepassate le qualificazioni, superati dunque il sudcoreano An Sung Ho, 15-14 all’esordio, il danese Troeis Christian Robl, 15-12, e lo svizzero Max Heinzer, 15-9, ha staccato il pass per le semifinali vincendo 15-13 l’assalto contro il compagno di Nazionale Federico Vismara, in un derby azzurro valevole il podio. Non riuscendo, tuttavia, a sconfiggere il polacco Radoslaw Zawrotniak, in grado di aggiudicarsi la finale grazie ad un assalto concluso sul 15-12.
Fermo ai piedi del podio, ai quarti di finale, oltre Vismara, anche Gabriele Cimini, dopo un 15-13 giunto per mano del giapponese Kazuyasu Minobe, poi vincitore nell’ultimo match del tabellone principale del torneo.
Eliminati al secondo turno, invece, Davide Di Veroli, 6-5 contro il vincitore del Grand Prix Minobe; Valerio Cuomo, 15-8 contro il sudcoreano Park Sangyoung; e Andrea Santarelli, 15-12 contro il cinese Wang Zije. Fermo al primo assalto del main draw, invece, Paolo Pizzo, stoppato sul 15-11 dal sudcoreano Kweon Yougjun.
Out nella giornata dedicata alle qualificazioni, infine, Enrico Garozzo, sconfitto 15-10 dal lussemburghese Flavio Giannotte, autore anche dell’eliminazione di Lorenzo Buzzi; Giacomo Paolini, 15-11 contro il francese Arthur Philippe; Riccardo Barionovi, 15-11 contro il cinese Lan Minghao; e Federico Marenco, eliminato ai gironi.
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