Spada, Coppa del Mondo 2022. La spada italiana inizia la stagione con tre podi: due a firma delle azzurre impegnate a Tallinn, il terzo con Andrea Santarelli nell’individuale di Berna.
Alice Clerici, Nicol Foietta, Federica Isola e Alberta Santuccio: le azzurre sul podio della gara a squadre di Tallinn (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
Spada, Coppa del Mondo 2022: tris di podi azzurri tra Tallinn e Berna
Dopo il buon inizio di stagione della sciabola azzurra, con Luca Curatoli subito a podio nel Grand Prix di Orleans di settimana scorsa, l’ItalSpada del neo Commissario Tecnico Dario Chiadò debutta nella Coppa del Mondo 2022 firmando tre podi in quattro gare. Due con il settore femminile, impegnato a Tallinn, e il terzo a Berna, a firma del settore maschile.
Isola e Santarelli: la spada italiana riparte da due terzi posti nell’individuale
I primi podi della spada italiana nella Coppa del Mondo 2022 portano la firma della giovane Federica Isola e dell’argento di squadra ai Giochi di Rio 2016, quarto nell’individuale delle Olimpiadi di Tokyo 2020, Andrea Santarelli, entrambi al terzo posto nelle rispettive prove individuali.
La vercellese classe ’99 si è assicurata il podio sconfiggendo dapprima la francese Camille Nabeth, 15-11, e la russa Tatyana Andryushina, 15-12. Dunque l’estone padrona di casa Erika Kirpu, 15-5. Isola si è quindi presa il podio superando per 15-8 l’americana Anna Van Brummen, venendo quindi sconfitta in semifinale, 15-12, dalla transalpina Marie Florence Candassamy. Quest’ultima, poi relegata al secondo posto della connazionale Jacques Andre Coquin, con la francese Alexandra Louis Marie a completare il podio. Ottima anche la prova dell’iridata di Wuxi 2018, la veterana Mara Navarria, nona al termine della gara di Tallin.
«Sono molto contenta di questo risultato» ha detto Federica Isola al termine della gara. «È un buon inizio nel mio percorso post olimpico. Mi sono preparata bene per questo appuntamento, e il terzo posto lo dimostra».
La gioia di Federica Isola, a podio nell’individuale di Tallinn (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
Ottimo anche il debutto di Andrea Santarelli, che sulle pedane di Berna ha aperto le danze nella nuova stagione di Coppa del Mondo sconfiggendo 15-5 l’americano Alen Hadzic, avendo dunque la meglio del russo Daniil Rudykh e dell’ucraino Volodymyr Stankevych, rispettivamente per 15-13 e 15-11. Il folignate si è dunque assicurato il terzo posto sbaragliando la concorrenza dell’ungherese Daniel Berta, sul 15-12, venendo beffato a una sola stoccata dalla finale, quella del 10-9 messa a segno dal venezuelano Ruben Limardo Gascon; capace di imporsi anche nell’assalto finale, 15-7 contro il francese Alexandre Barnedet. Completa il podio il campione olimpico in carica Romain Cannone. Sconfitti invece al tabellone dei trentadue il veterano azzurro Enrico Garozzo e i giovani Davide Di Veroli e Gabriele Cimini.
«È stata una gara dura, dall’inizio un po’ altalenante, ma il podio è una grande soddisfazione» ha dichiarato Santarelli. «C’è un po’ di rammarico per aver perso la semifinale, che mi sono giocato sino in fondo, ma come avvio di stagione, però, ci può stare».
La grinta di Andrea Santarelli, terzo al debutto stagionale a Berna (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
Il terzo posto delle azzurre nella gara a squadre di Tallinn
Il terzo podio dell’ItalSpada nella doppia tappa d’esordio porta infine la firma di Alberta Santuccio, Alice Clerici e Nicol Foietta, oltre che di Federica Isola, terze nella prova a squadre di Tallinn.
Il quartetto «sperimentale» testato dal CT Dario Chiadò, con due novità rispetto alla formazione che vinse il bronzo ai Giochi di Tokyo 2020, ha dapprima sconfitto l’Egitto, 45-26 nel tabellone delle sedici, imponendosi dunque contro le portacolori della Svizzera, 45-37. Le spadiste italiane sono poi state sconfitte dalla Germania (poi fermata in finale dalla Russia), venendo dirottate alla finale per il terzo-quarto posto. Vinto, con decisione, da Isola e compagne, 45-33 contro le sudcoreane.
Si ferma invece ai quarti di finale il percorso del quartetto della spada italiana impegnato a Berna, con le “novità” Davide Di Veroli e Federico Vismara ad affiancare i “reduci” dell’Olimpiade nipponica Enrico Garozzo e Gabriele Cimini. L’ItalSpada, eliminato agilmente il Lussemburgo 45-19, ha dunque avuto ragione della Polonia, 30-19, venendo quindi fermata ai quarti, sul 45-36, dall’Ungheria. Quest’ultima, poi relegata al quarto posto dal Giappone, terzo. Sul gradino più alto del podio di Berna la Russia, dopo un’emozionante finale, risoltasi all’ultima stoccata, 45-44, contro la Spagna.
L’abbraccio tra le azzurre dopo la conquista del terzo posto nella gara a squadre (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
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