Scherma, Coppa del Mondo 2019. Ricomincia la stagione di Coppa del Mondo: azzurre della spada impegnate, per il debutto stagionale, sulle pedane di Tallin, Estonia.
La delegazione azzurra impegnata a Tallin, Estonia, per la prima tappa della Coppa del Mondo 2019 di spada femminile (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
SCHERMA, COPPA DEL MONDO 2019: SPADISTE FEDERSCHERMA AL DEBUTTO A TALLIN
Riparte, anche per le spadiste azzurre, la Coppa del Mondo di scherma. Prima tappa: Tallin, Estonia.
Le azzurre, reduci da una buona stagione, quella della consacrazione di Mara Navarria, Campionessa del Mondo ai Mondiali di Wuxi 2018, sono pronte alla ventura stagione 2018/2019, definita da coach Sandro Cuomo «la più delicata». Infatti, «se è vero che la fase di qualificazione olimpica scatterà solamente da aprile» ha spiegato il CT, «queste gare […] sono fondamentali per mettere a punto ogni dettaglio e soprattutto per testare ogni tessera del mosaico». Prima su tutte, quella della giovane Federica Isola, pronta al debutto nel quartetto della gara a squadre.
SPADA FEMMINILE, INDIVIDUALE: IL PODIO DI ALBERTA SANTUCCIO
Dopo Barcellona 2014 e Bogotà 2017, a Bonn 2018 Alberta Santuccio conquista il terzo podio individuale in carriera nel circuito della Coppa del Mondo di spada femminile. L’azzurra, classe ’94, unica non asiatica in top-tre, ha conquistato l’accesso al terzo gradino del podio grazie alla vittoria, 7-6 ai quarti, contro francese Laurence Epee, dovendo tuttavia rinunciare, complice la sconfitta in semifinale, 9-8 contro sudcoreana, poi vincitrice della tappa, Hyojung Jung, ai due gradini più elevati.
Ottimo, comunque, il percorso di Alberta, che, superata venerdì la fase a gironi, aveva dapprima eliminato la transalpina Helene Ngom, 10-6, vincendo dunque contro la polacca Alksandra Zahamchowska, 15-10, e poi, 5-4 agli ottavi, contro la quotata russa Violetta Kolobova.
Rea, quest’ultima, ai trentaduesimi, di aver eliminato, 15-8, l’azzurra under-20 Federica Isola. Fatale, il secondo turno del tabellone principale, anche per Marta Ferrari, 15-9 contro l’ungherese Budai, e Roberta Marzani, 11-10 contro la portacolori di Hong Kong, Man Wai Vivian Kong. Stop inaspettato, invece, al primo turno del main draw, per la Campionessa del Mondo Mara Navarria, battuta 15-12 dalla russa Violetta Khrapina.
Eliminate al tabellone preliminare, invece, Nicol Foietta, 11-10 per mano dell’ungherese Budai, Eleonora De Marchi, 14-13 contro la francese Goram, Alessandra Bozza, 15-14 contro l’estone Zuikova, e Rossella Fiamingo, 15-13 dalla portacolori di Hong Kong, Lin Yik Hei Coco. Out nel secondo turno preliminare, infine, per Beatrice Cagnin, sconfitta 15-11 dalla romena Benea, ed Alice Clerici, battuta 15-6 dalla statunitense Sirico.
Alberta Santuccio festeggia l’automatica conquista del podio dopo la vittoria ai quarti (fonte: pagina Facebook ufficiale FederScherma)
SPADA FEMMINILE, GARA A SQUADRE: LE AZZURRE CHIUDONO SETTIME
Dopo la gioia di venerdì per il podio “individuale” di Alberta Santuccio, l’Italia della spada femminile deve accontentarsi, nella gara a squadre, del settimo posto. Il quartetto della FederScherma, formato Mara Navarria, Giulia Rizzi, Alice Clerici e Federica Isola, infatti, ha dovuto abbandonare la speranza d’un podio ai quarti, complice la sconfitta, 45-37, contro la temibile Francia (seconda, sconfitta in finale dalla Russia, in un podio completato dagli USA), dopo aver superato, 45-33 all’esordio, la Romania.
Nel tabellone dei piazzamenti, l’Italia ha dapprima sconfitto 30-28 l’Estonia, battendo quindi 34-33 la Polonia, conquistando un settimo posto che, anche in virtù d’un unica sconfitta nel torneo, fa ben sperare per il futuro.
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