Buoni risultati e nessun podio per l’Italia nel mercoledì di Coppa del Mondo: Francesca Marsaglia è sesta nel Super-G disputato in Val Gardena, buona prestazione anche dal gigante maschile a Saalbach-Hinterglemm.
CDM SCI ALPINO 2018-19: KRANJEC VINCE IL ”PAZZO” GIGANTE DI SAALBACH, BENE GLI AZZURRI
Le sorprese nello slalom gigante disputato in Austria, a Saalbach-Hinterglemm, iniziano già dalla prima manche: davanti a tutti non c’è il leader assoluto della disciplina Marcel Hirscher, che sbaglia i materiali e fatica a trovare la giusta sciata, sembrando un po’ distratto (lo si vede spesso al telefono, tra 1a e 2a manche) chiudendo quinto a 71/100 dal leader. Leader che è lo svedese Olsson, che ha un tecnico italiano e cresce di gara in gara: guida col tempo di 1.20.76 in un gigante lunghissimo e davvero complicato, precedendo di 3/100 Feller e di 30/100 Meillard, che ha commesso un errore nella parte finale e ha perso quasi un secondo. Quarto Kranjec a 52/100 e quinto Hirscher a 71/100, davanti a Kristoffersen (+0.89), con Luitz (1.07), Faivre (+1.42), Ford (+1.90) e Pinturault (+1.91) a completare la top-10. Bene l’Italia, che porta tre atleti nella top-15: Luca De Aliprandini è 12° con 2”09 di ritardo dopo aver perso velocità nel finale, Moelgg 13° a 2”13 con un’ottima parte centrale, Tonetti 14° a 2”15 con un gran finale. Ognuno ha interpretato alla perfezione uno spezzone del tracciato, nessuno ha azzeccato l’intera manche: qualificato a sorpresa anche Andrea Ballerin, classe ’89 che approda alla seconda manche per la prima volta in carriera (e alla terza apparizione in CdM, ”premio” per la vittoria in Coppa Europa ad Andalo), chiudendo 27° a 4”57. Out dai 30 Borsotti (36° a 5”30), Zingerle (38° a 5”39), Maurberger (40° a 5”69) e Nani (49° a 8”79).
La seconda manche riserva a sua volta sorprese: la prima è tutta azzurra, col miglior tempo di manche del nostro Andrea Ballerin, che chiude con un imbattibile 1.27.74 ed è uno dei pochi capaci di interpretare al meglio l’intero tracciato. Questo tempo gli consente un’ottima rimonta su una pista che tradisce molti atleti: sono ben sette i ritiri, con errori distribuiti equamente tra i big e non solo. La vittoria nel gigante di Saalbach-Hinterglemm va allo sloveno Zan Kranjec, che ottiene il primo successo in carriera col tempo di 2.50.08: precede l’ottimo Loic Meillard, che chiude a 19/100, e il sorprendente Mathieu Faivre, terzo con una parte centrale strepitosa e 50/100 di ritardo. Quarto Luitz a 58/100, davanti al 37enne Fanara (+0.72) e a Marcel Hirscher: l’austriaco rischia tutto per provare a vincere davanti al suo pubblico, e nonostante due errori davvero rischiosi, e almeno una caduta sfiorata, chiude sesto a 77/100. Senza errori, avrebbe vinto, visto che stava sciando con una cattiveria mai vista quest’oggi: completano la top-10 Alexis Pinturault (+0.83), Henrik Kristoffersen (+0.88), Luca De Aliprandini nono a 1”46 e il norvegese Nestvold-Haugen con 1”86 di ritardo.
Nonostante una manche deludente, Manfred Moelgg è 11° a 2”39, con Ballerin 16° a 2”99 e col miglior tempo di manche: terza gara consecutiva col miglior tempo di manche per un azzurro, dopo Tonetti in Val d’Isere e De Aliprandini in Alta Badia. Out Riccardo Tonetti, che cade a poche porte dall’arrivo: è uno dei sette ritirati, gruppo che comprende anche Olsson e Feller, rispettivamente primo e secondo della prima manche. Per loro l’errore ”tipico” nel punto in cui Hirscher stava cadendo, e poi un nuovo sbaglio per uscire definitivamente da tutto. Ora la classifica generale di CdM vede Hirscher a quota 520, seguito sempre da Franz (341) e Svindal (333): domani l’austriaco potrà rifarsi nell’amato slalom, sempre qui a Saalbach-Hinterglemm.
CDM SCI ALPINO 2018-19: IN VAL GARDENA VINCE STUHEC, SESTA MARSAGLIA
Il miglior risultato di giornata arriva però dalle donne, e dal Super-G femminile disputato in Val Gardena e sulla Saslong: tutti quanti si aspettavano grandi cose da Federica Brignone, e invece ecco spuntare a sorpresa Francesca Marsaglia. La romana, che sta disputando delle ottime gare dopo il rientro dall’infortunio della scorsa stagione, ha chiuso sesta in 1.32.16 in una gara molto ”compatta”. La vittoria sulla Saslong è andata nuovamente a Ilka Stuhec, definitivamente tornata tra le grandi dello sci femminile: la slovena bissa il successo in discesa e chiude in 1.31.87, con distacchi davvero contenuti su ogni rivale. Basti pensare che Tina Weirather e Nicole Schmidhofer sono seconde a 5/100, con Jasmine Flury quarta a 6/100 e Ragnhild Mowinckel quinta a 24/100: Marsaglia è sesta con 29/100 di ritardo, dopo averne persi 38 solo nella spinta iniziale.
Completano la top-10 Viktoria Rebensburg (+0.43), Stephanie Venier (+0.45) e le altre austriache Siebenhofer (+0.69) e Ager: la seconda miglior italiana è Nadia Fanchini, 19a a 1”07 e davanti a Nicol Delago, che chiude 20a a 1”08 dopo un ”lungo” nelle prime porte: male Federica Brignone, 22a a 1”15, precedendo Anna Hofer (27a a 1”36) ed Elena Curtoni (29a a 1”44), con Marta Bassino 42a a 2”63. Le azzurre potranno rifarsi il 21 dicembre, quando le donne della CdM di sci alpino torneranno in gara a Courchevel: in programma un gigante e uno slalom. Intanto, la generale di CdM vede Shiffrin sempre in testa con 689 punti, davanti a Schmidhofer (359) e Mowinckel (317): settima Brignone con 245 punti, scavalcata dalla Stuhec.
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