Giornata storica per l’Italia: Federica Brignone batte il record di vittorie di Deborah Compagnoni e guida la valanga azzurra a St. Moritz, con cinque italiane nelle prime sei. Sfuma il podio per Vinatzer in Val d’Isere. 
SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: BRIGNONE GUIDA LA VALANGA AZZURRA A ST. MORITZ
Festa azzurra a St. Moritz, in un Super-G “accorciato” dopo l’abbassamento del cancelletto di partenza dovuto al maltempo e al forte vento: la valanga azzurra, o meglio, la valanga rosa travolge la località elvetica, con una gara da ricordare. Ci sono cinque italiane nelle prime nove, due azzurre nelle prime due posizioni. E c’è una strepitosa Federica Brignone, che vince e scavalca Deborah Compagnoni, facendo suo il record di vittorie (17) in CdM per le atlete italiane. Brignone ottiene così il primo successo stagionale col tempo di 57”81, rifilando 11/100 all’amica e connazionale Elena Curtoni: terza Shiffrin, che conferma il piazzamento di ieri chiudendo a 43/100 e precede Robinson (+0.52) e Siebenhofer (+0.74). Sesta posizione, invece, per Sofia Goggia: la bergamasca chiude a 75/100 precedendo Flury (+0.82) e Bassino, ottava a 83/100. Completano la top-10 Francesca Marsaglia (+0.84) e Michelle Gisin (+0.98). Nella grande giornata azzurra, arrivano anche il 15° posto di Nicol Delago (+1.37) e il 19° posto di Karoline Pichler (+1.66). Top-30 anche per Nadia Delago, che ottiene la 27a posizione (+2.07) ex-aequo con l’austriaca Haaser. Out invece Roberta Melesi. In CdM allunga Shiffrin che sale a 525pti, precedendo Goggia (435) e Vlhova (340): Sofia (220pti) mantiene e consolida il pettorale rosso della Coppa di specialità, vista l’uscita di pista di Lara Gut, precedendo la svizzera (180) e Brignone (177). Il circus femminile si sposterà in Val d’Isere: in programma discesa e Super-G, che precederanno i due giganti di Courchevel (21-22/12).
SCI ALPINO, COPPA DEL MONDO: SFUMA IL PODIO PER VINATZER
Sfuma in maniera clamorosa il podio di Alex Vinatzer nello slalom maschile in Val d’Isere. L’atleta altoatesino, secondo dopo la prima manche, stava convincendo anche nella seguente run, ma ha mancato clamorosamente l’ultima porta ed è stato squalificato, vedendo sfumare una meritata top-3. Vittoria per il padrone di casa Clement Noel col tempo di 1.30.52, precedendo di 1”40 il norvegese Jakobsen e di 1”85 Zubcic, che ottiene un ottimo podio: top-10 per Yule, Ryding, Foss-Solevaag, Marchant, McGrath, il nostro Razzoli e Braathen, che precede un Kristoffersen ancora lontano dai livelli d’oro del duello con Hirscher. Super-Razzo chiude dunque nono, rimontando dalla 20a posizione e chiudendo a 2”17: nella top-20 anche Sala e Moelgg, rispettivamente 12° (+2.54) e 19° (+2.93). Out invece Stefano Gross, che si era qualificato in 16a posizione. Nella generale di CdM persiste il dominio di Odermatt, primo con 446pti davanti ai velocisti Mayer (310) e Kilde (229). Nel prossimo weekend si gareggia in Val Gardena, con un Super-G e una discesa sull’iconica Saslong a precedere il doppio gigante in Alta Badia sulla Gran Risa. Seguirà poi, il 22 dicembre, l’iconico parallelo notturno di Madonna di Campiglio.
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