Vincent Kriechmayr sorprende tutti, e vince anche la discesa libera dei Mondiali di Cortina 2021, scendendo col pettorale #1: 4° posto ed enorme rammarico per Dominik Paris, 5° Inner.
MONDIALI CORTINA 2021: KRIECHMAYR FA IL BIS, SUA LA DISCESA. 4° PARIS
Vincent Kriechmayr fa a suo modo la storia, e si consacra come l’assoluto protagonista dei Mondiali di Cortina 2021: l’austriaco, sceso col pettorale #1 e molto preciso per tutto il tracciato, fa sua anche la discesa libera nonostante fosse sceso col pettorale #1. Doppietta discesa-SuperG che gli consente di imitare Hermann Maier (1999) e Bode Miller (2005), quest’ultimo in un Mondiale italiano come l’austriaco. Sono almeno 3-4 gli atleti che avevano un ampio margine su Kriechmayr nei primi intermedi, salvo poi perdersi nel resto della pista e/o commettere gravi errori: questo dà la misura della prova perfetta della medaglia d’oro del Super-G. Tra coloro che hanno enormi rammarichi (vedi Mayer, out a metà pista), figura anche Dominik Paris. Domme aveva oltre tre decimi di vantaggio, salvo poi sbagliare completamente la linea nel tratto più difficile (con due-tre curve difficili da Super-G), trovarsi a inseguire la linea e perdere 1”4: a quel punto l’azzurro ha dato tutto, rimontando fino a 65/100 di ritardo e al 4° posto, ma avrebbe potuto vincere con un ampio margine senza errori. L’oro va invece a Vincent Kriechmayr, che col tempo di 1.37.79 precede di 1/100 Sander e di 18/100 un impreciso Feuz che è bronzo: 4° posto ex aequo per Dominik Paris e Odermatt con 65/100 di ritardo, 6° Innerhofer a 90/100 dopo una prova ordinata, nella quale si è però disunito nel punto in cui si era infortunato nei campionati italiani del 2018.
Top-10 completata da Allegre (+0.97), Jansrud (+1.02), Janka (+1.08) e il duo composto dal giovane norvegese Roea e da Bennett, 10mi ex aequo a 1”10: 24° Marsaglia a 2”39, dopo una prova ricca di errori. Si teme per l’infortunio di Florian Schieder, che è caduto mentre stava disputando una discreta gara col pettorale #28: la dinamica ha fatto temere per la rottura del crociato. Attimi di paura anche per le cadute di Romed Baumann e Muzaton, per fortuna senza conseguenze: il tedesco è finito ad altissima velocità nei materassini, tagliandosi il volto, il francese ha effettuato un rischiosissimo 360° in curva, riuscendo per fortuna a fermarsi e non cadere. Italia nuovamente a secco dunque, e ancora a zero medaglie dopo quattro gare: Dominik Paris chiude senza podi il suo sfortunato Mondiale, mentre gli azzurri proveranno a riscattarsi nella doppia combinata di domani. Mondiali fortunati invece per Kriechmayr (due ori) e per la Germania: tre argenti per i tedeschi, con Sander che emula Baumann (Super-G) e Kira Weidle (discesa D).
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