La FIL ha proposto al CIO di inserire tre specialità dello slittino naturale già a partire dalle Olimpiadi di Pechino 2022. In caso di esito positivo, l’Italia potrebbe festeggiare con entusiasmo l’ingresso di questa specialità in virtù dei grandi risultati conseguiti.
A PECHINO 2022 VERRANNO INTRODOTTE NUOVE SPECIALITA’ DELLO SLITTINO NATURALE?
Dopo aver già introdotto nuove discipline riguardanti i Giochi estivi già a partire dalle Olimpiadi di Tokyo 2020, il CIO sta valutando la proposta della FIL (Federazione Internazionale dello Slittino), di aggiungere tre specialità dello slittino naturale per le Olimpiadi invernali: il singolo maschile, il singolo femminile e il doppio misto. La FIL, che ha intenzione di inserire queste specialità già a Pechino 2022, vorrebbe ottenere anche l’inserimento delle gare sprint di slittino artificiale (sia singolo che doppio per entrambi i sessi).
Un eventuale ingresso di queste specialità consentirebbe all’Italia di puntare ad acquisire, almeno sulla carta, nuove medaglie da inserire nel palmarès dei prossimi Giochi olimpici invernali. Il motivo? La Nazionale azzurra può vantare una lunga tradizione in questo sport: gli azzurri hanno conquistato ben 17 Coppe del Mondo su 24 edizioni disputate; inoltre, a livello individuale, può contare sull’atleta più vincente in Coppa del Mondo, il bolzanino Patrick Pigneter, che con undici successi di fila è stato costretto ad inchinarsi solamente lo scorso anno, dove si è classificato in seconda posizione. Pigneter, oltre al record individuale, detiene otto coppe nel doppio in coppia con Florian Clara. Insomma, si tratta di un fuoriclasse di assoluto affidamento.
Per quanto riguarda le donne, la Nazionale ha vinto le ultime due edizioni della Coppa del Mondo grazie alla coppia composta da Evelin Lanthaler e Greta Pinggera.
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