Non arriva l’en plein azzurro nel terzo giorno dedicato al trap misto dopo i due ori individuali. Entrambe le coppie italiane non sono andate oltre le due serie di qualificazioni, con Rossi-Pellielo quindicesimi con 92/100 e Iezzi-Grazini undicesimi con 93/100 a un solo piattello dallo shoot off per la finale.
Le due squadre azzurre: a sinistra Rossi-Pellielo (team Italia 1) e a destra Grazini-Iezzi (team Italia 2)
TRAP MISTO, DA RIVEDERE L’ORGANIZZAZIONE
Era la prima volta ai Mondiali per il trap misto, che sostituirà alle Olimpiadi il double trap. Non mancano le polemiche, soprattutto per la discutibile organizzazione che si è vista a questi Mondiali di Mosca. Le fasi eliminatorie sono concluse con oltre un’ora di ritardo sulla tabella di marcia, cosa che ha ovviamente provocato lo slittamento del programma e in finale non ha garantito una correttissima visuale ai tiratori.
Come detto in precedenza, l’Italia è andata fuori già dopo la seconda serie di qualificazioni. Il bronzo l’hanno vinto gli USA per 37-34 sull’Australia (team 1). Grande spettacolo per questa sfida, dove gli australiani hanno pagato caro gli errori di Catherine Skinner negli ultimi piattelli.
Avvincente anche la finale per il primo e il secondo posto, con la Spagna (team 1) che si è subito portata in vantaggio addirittura di sei piattelli sull’Australia (team 2) prima della fase finale. Poi un black-out di Bailon ha consentito la lenta rimonta degli australiani, nonostante Martinez abbia provato a limitare i danni. Tuttavia, in due casi si è assistito al mancato bersaglio dei quattro tiratori. Alla fine è stato Grice a regalare la vittoria all’Australia per 33-32, dopo i tre errori dei due spagnoli e del suo compagno di squadra Smith.
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