Giornata da incorniciare per gli Azzurri agli Europei di tiro con l’arco Indoor di Samsun: un oro, tre argenti ed un bronzo nelle finali a squadre.
DALL’ORO AL LEGNO: CE N’È PER TUTTI!
Non è bottino pieno, ma poco ci manca: l’Italia dell’arco può sorridere al termine di questa giornata dedicata alle finali di squadra agli Europei Indoor 2019 di Samsun. In Turchia, gli Azzurri si impongono praticamente in tutte le gare e possono festeggiare la conquista di una medaglia d’oro, tre d’argento e una di bronzo.
Il titolo continentale va alle Azzurrine del compound juniores: il terzetto composto da Elisa Bazzichetto, Paola Natale e Elisa Roner disputano la gara perfetta contro le padrone di casa, conducendo per l’intera durata dell’incontro e chiudendo con un netto 228-223 (58-57, 55-54, 56-56, 59-56 i parziali), mostrando grandissima freddezza nonostante il tifo di casa.
Stessa sfida, ma risultato diverso per gli uomini del compound juniores: Alex Boggiato, Antonio Brunello e Valentino De Angeli perdono la finale contro i turchi per un solo punto, 233-232. Dopo aver pareggiato il primo parziale 56-56, nel secondo passano in vantaggio gli Azzurrini 60-58. Risulta fatale però il terzo round, con la vittoria turca per 57-60, con l’Italia incapace di recuperare nell’ultimo giro di frecce, chiuso nuovamente in pareggio (59-59). È quindi argento al termine della combattutissima finale.
Anche i senior del compound maschile chiudono sul secondo gradino del podio, con la rotonda vittoria della Francia in finale per 238-231. Il team composto da Sergio Pagni, Valerio Della Stua e Fabio Ibba non riescono a stare dietro ai ritmi folli imposti dai cugini d’Oltralpe: i primi due parziali son chiusi a punteggio pieno, con un 120 su 120 che non ammette repliche. Inutile il terzo parziale chiuso in pareggio: gli Azzurri capitolano anche nella terza volée e per i francesi arriva un oro meritatissimo.
Il terzo argento di giornata arriva nel compound senior femminile, con il gradino più alto lontano un solo punto. 230-229 il risultato finale che vede contrapposte la Russia a Irene Franchini, Sara Ret e Marcella Tonioli, nonostante il primo parziale sia favorevole alle italiane (59-58). Le russe conducono una gara di rimonta perfetta, raggiungendo e superando le Azzurre nei due round centrali. Inutile ai fini del risultato il pareggio del quarto parziale.
L’unica medaglia di giornata nell’arco olimpico è il bronzo nello juniores maschile, superando per 5-3 l’Ucraina nella finale per il terzo e quarto posto. Una sfida in bilico fino alla fine: Federico Fabrizzi, Matteo Santi e Alessandro Paoli partono con un pareggio e vincono il secondo parziale 58-56. La sconfitta con lo stesso punteggio nel penultimo round rimette tutto in gioco, ma gli Azzurrini conquistano una meritatissima medaglia con il 58-54 finale.
Amarezza infine per due medaglie di legno: nell’arco olimpico maschile il terzetto composto da Marco Morello, Michele Frangilli e Massimiliano Mandia si arrende alla Turchia solo agli shoot off al termine di una gara eroica, con gli Azzurri capaci di rimontare il secondo set perfetto dei turchi. Le tre frecce di spareggio però non premiano la sfiorata impresa e sentenziano il 5-4 finale.
Sempre i padroni di casa buttano giù dal podio le Azzurrine dell’olimpico femminile juniores: nonostante il 2-0 iniziale imposto da Michela Boccardi, Karen Hervat e Aiko Rolando, le turche recuperano e mantengono la sfida in parità, trovando anche in questo caso la vittoria negli shoot off.
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