Sotto una pioggia battente, l’azzurro Giovanni Achenza conquista l’argento nella categoria PTHC. Un prezioso esordio per la medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Rio 2016.
ESORDIO D’ARGENTO PER L’AZZURRO GIOVANNI ACHENZA
A Yokohama, in Giappone, Giovanni Achenza, bronzo ai Giochi Paralimpici di Rio 2016, ha conquistato il secondo posto nella categoria PTHC di paratriathlon: per la prima volta dopo la suddivisione fatta dalla federazione mondiale tra H1/H2, l’azzurro è inserito negli H1, la cui partenza nella gara nipponica è avvenuta con una differenza favorevole di 3:35 sugli H2.
In una competizione difficile, a causa della pioggia insistente, l’italiano è uscito dall’acqua in terza posizione e nel primo giro della frazione ciclistica è riuscito a prendere la testa della gara. Ma alle sue spalle l’olandese Geert Schipper, argento a Rio 2016, ha adottato un ritmo forsennato insieme ad altri forti avversari come l’australiano Bill Chaffey ed il britannico Joseph Townsend.
Schipper ha continuato ad imporre il ritmo sostenuto anche nella successiva frazione di corsa con la wheelchair, riuscendo a recuperare secondi che gli hanno consentito, a poco meno di 1 km dall’arrivo, di sorpassare il nostro Giovanni Achenza.
L’ottimo podio e una delle migliori prestazioni dell’azzurro in termini di tempo danno morale e nuove indicazioni e stimoli per continuare a lavorare e migliorare per il prosieguo della stagione.
Il prossimo importante appuntamento sono gli Europei di triathlon 2017 in programma dal 16 al 18 giugno a Kitzbüehl, in Austria, dove Giovanni Achenza punta a migliorare il 4° posto ottenuto agli Europei del 2014.
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