Tania Cagnotto ieri ha compiuto 35 anni. Andiamo a ripercorrere quella che è stata la carriera della più vincente tuffatrice di tutti i tempi.
FONTE: pagina Fb ufficiale di Tania Cagnotto
TANIA CAGNOTTO UNA VITA DA NUMERO UNO
Ieri 15 maggio è stato il compleanno di Tania Cagnotto la più grande tuffatrice italiana di sempre. Andiamo a ripercorrere la sua gloriosa carriera.
Tania nasce a Bolzano il 15 maggio 1985, figlia di Giorgio e Carmen Castainer che negli anni settanta dominavano le scene di tuffi in campo maschile e femminile; la ragazza ce l’ha nel sangue, è una predestinata non una raccomandata, perché nonostante i genitori, la tuffatrice azzurra si è fatta da sola, tuffo dopo tuffo.
CAMPIONATI GIOVANILI
Dopo essersi imposta a livello giovanile per tre anni di fila, dal 1999 al 2001, decide di iniziare l’avventura nel mondo dei grandi e lo fa nel suo modo, roteando ed entrando in acqua in maniera pulita.
EUROPEI 2002
Agli europei di Berlino, nel 2002, all’età di 17 anni vince il bronzo dal trampolino 3 metri in coppia con Maria Marconi e l’argento dalla piattaforma.
EUROPEI 2004
Passano due anni, la competizione è sempre quella degli europei, questa volta la sede dove gareggiare è Madrid. Una 19enne Tania si presenta pronta per dimostrare di che pasta è fatta. Dal trampolino rimane sempre la medaglia di bronzo, ma è dalla piattaforma che stupisce tutti andando a posizionarsi sul gradino più alto del podio: si sta affermando una stella.
MONDIALI 2005
Il 2005 è invece l’anno dei Mondiali. Tania si dirige verso Montreal, in Canada, dove stupisce ancora una volta andando a conquistare la medaglia di bronzo dal trampolino 3 metri, si tratta della prima medaglia mondiale vinta da una tuffatrice italiana.
UNA SCELTA DI VITA
Da Montreal si dirige in Texas, per una scelta di vita. Tania nel biennio 2005-2006 decide di allenarsi nelle strutture dell’Università di Houston. Questa scelta non è casuale perché la giovane bolzanina ha deciso di allenarsi con la direttrice tecnica che ha formato e allenato la russa Julia Pakhalina, ritenuta da Tania il proprio modello di tuffatrice.
L’avventura negli States, però, viene bruscamente interrotta dall’uragano Rita, fenomeno difficilmente visibile in quel di Bolzano, così la tuffatrice Azzurra è costretta a tornare a casa.
Ai Mondiali del 2007 a Melbourne, in Australia, Tania si afferma sulla scena dei tuffi, conquistando il bronzo.
EUROPEI 2008
L’anno successivo si fa tappa ad Eindhoven, in Olanda, per gli europei. Tania nell’individuale vola dal trampolino e l’entrata in acqua è pulita, la sua performance le vale la medaglia d’oro. Nella piattaforma sincro10 metri, in coppia con Noemi Batki, salgono sul gradino più basso del podio.
OLIMPIADI DI PECHINO 2008
Nello stesso anno partecipa alle Olimpiadi di Pechino. Giunge in finale nel trampolino 3 metri, dove, nonostante la sua performance migliore in campo internazionale (totalizza 349.20 punti), si piazza al quinto posto.
EUROPEI 2009
Il 2009 è il suo anno e agli Europei di Torino Tania entra nell’Olimpo dei tuffi, andiamo con ordine. La tuffatrice italiana conquista tre ori in tre diverse discipline: trampolino 1 metro, trampolino 3 metri e trampolino sincro 3 m con Fancesca Dallapé. La bolzanina contribuisce in maniera considerevole al record di sette medaglie conquistate da atleti italiani in una singola manifestazione europea.
Tania grazie a questi tre ori consecutivi in una singola competizione diventa la prima tuffatrice donna a riuscirci, la seconda in assoluto dopo il russo Dimitrij Sautin.
MONDIALI 2009
Dal capoluogo piemontese ci si trasferisce a Roma dove a luglio di quell’anno si svolgono i Mondiali di nuoto. La bolzanina vince il terzo bronzo consecutivo dal trampolino dei 3 metri dopo quelli conquistati a Montreal 2005 e a Melbourne 2007. Ma è nella gara dal trampolino 3 metri sincro con la Dallapé che le due altlete riscrivono la storia per l’Italia: la coppia si piazza al secondo posto vincendo per la prima volta la medaglia d’argento in questa specialità.
EUROPEI 2010
Ad agosto 2010 si presenta agli europei di nuoto a Budapest in grande spolvero vincendo l’oro sia nella gara individuale dal trampolino 1 metro sia nella gara in coppia con la Dallapé.
EUROPEI TUFFI 2011
A marzo 2011 partecipa agli europei di tuffi in quel di Torino e l’ombra della Mole le porta bene. Vince l’oro dal trampolino un metro, ma non si acontenta della vittoria stabilisce anche il record europeo in campo femminile con 312.05 punti. Dal trampolino 3 metri si accontenta, si fa per dire, del terzo gradino del podio. Ma dalla stessa altezza in sincro con la Dallapé non ce ne è per nessuno, è ancora oro.
L’INFORTUNIO IN MOTORINO
A Bolzano il 19 maggio 2011, mentre si stava dirigendo verso la piscina per allenarsi, Tania che viaggiava sul suo motorino viene centrata, a bassa velocità, da una macchina. Tanta paura per la tuffatrice azzurra che viene portata di corsa al pronto soccorso dove si registra la rottura dello scafoide della mano sinistra e un taglio profondo, subito suturato, sotto la rotula della gamba destra. Questo infortunio la priva di alcune competizioni.
MONDIALI 2011
Ma Tania è tenace e compie un recupero lampo e a luglio si presenta ai Mondiali di Shanghai per gareggiare, seppur non in ottime condizioni. Dal trampolino 3 metri in sincro con la Dallapé non arrivano particolari gioie, un sesto posto. Ma Tania non ci sta, così si presenta sul trampolino da un metro e si tuffa vincendo il bronzo, davanti alla connazionale Maria Marconi, tornando così a sorridere dopo il grande spavento.
OLIMPIADI LONDRA 2012
Si arriva al 2012, un anno importante perché è l’anno delle Olimpiadi di Londra. La bolzanina si presenta dal trampolino con l’amica Francesca Dallapé e dal trampolino 3 metri giungono solo in quarta piazza.
EUROPEI 2013
Gli europei del 2013 a Rostock sanciscono un nuovo record, forse il più importante per la tuffatrice azzurra. Tania vince l’oro dal trampolino 1 metro e l’argento dai tre metri. Nella sincro dai 3 metri non ce ne è per nessuno, Tania e Francesca Dallapé conquistano l’ennesimo oro, il quinto consecutivo, per l’esattezza, ma soprattutto la bolzanina la tuffatrice più vincente di sempre conquistando la sua 19ª medaglia continentale supera lo storico record dello Zar Sautin.
MONDIALI 2013
Nello stesso anno a Barcellona si svolgono i Mondiali dove Tania vince due argenti, il primo dal trampolino 1 metro, il secondo in coppia con la DallaPè nel sincro da 3 metri.
EUROPEI 2014
Agli europei di nuoto a Berlino nel 2014 la storia non cambia: oro dal metro, oro con la Dallapé nel trampolino sincro dai tre metri e argento nel trampolino 3 metri individuale.
EUROPEI TUFFI 2015
Rostock è una località che porta bene alla bolzanina, perché nel 2015 durante gli europei di tuffi raggiunge due traguardi molto importanti: vincendo l’oro dal trampolino 1 metro conquista il suo quindicesimo oro in un europeo. Con Francesca Dallapé sale sul gradino più alto del podio dopo la gara dei 3 metri sincro divenendo la coppia più longeva e vincente nel mondo dei tuffi.
MONDIALI 2015
Si passa così ai mondiali a Kazan dove Tania conquista l’oro dal metro, è il primo iridato e lei la prima tuffatrice italiana a conquistarlo. Poi arrivano due bronzi, dal trampolino 3 metri e dal sincro misto con Maicol Verzotto.
OLIMPIADI RIO 2016
Le Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 sono le ultime per la tuffatrice delle Fiamme Gialle che dichiara di smettere dopo la rassegna a cinque cerchi. Argento nei 3 metri sincro con la Dallapé e bronzo dai 3 metri.
LA NUOVA VITA DI TANIA
Il 24 settembre 2016 ha sposato Stefano Parolin all’Isola d’Elba, da questo matrimonio è nata Maya il 23 gennaio 2018.
A partire dai mondiali di nuoto nel 2017 a Budapest, Tania fa il suo esordio come commentatrice.
IL GRANDE RITORNO
Stimolata dall’amica e compagna Francesca Dallapé tornano ad allenarsi entrambe dopo aver avuto un figlio per rimettersi in forma per provare a centrare l’Olimpiade di Tokyo.
A maggio 2019 partecipano ai campionati nazionali italiani nel trampolino 3 metri sincro terminando al secondo posto dietro alla coppia del futuro Elena Bertocchi-Chiara Pellacani.
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