Arriva dal canottaggio la medaglia numero 13 per l’Italia: la porta a casa il quattro senza guidato da Giuseppe Vicino, che si classifica al 3° posto nella finale odierna, e ci regala un nuovo bronzo (l’Italia ora è a 3 ori, 6 argenti e 4 bronzi).
Una nuova soddisfazione per l’equipaggio azzurro, che fa il paio con l’oro mondiale ottenuto nel 2015, quando però c’era Marco Di Costanzo a completare l’armo guidato da Giuseppe Vicino (classe ’93!) e composto da Matteo Lodo e Matteo Castaldo. In quest’Olimpiade, invece, è Domenico Montrone a scendere in acqua a fianco del terzetto Lodo-Castaldo-Vicino, complice lo spostamento di Di Costanzo nel due senza (che ieri ha ottenuto il bronzo), ma nulla è cambiato, col terzo posto in semifinale ed una buonissima finale.
Già, la finale, con una partenza controllata che ci tiene al 4° posto ed a ridosso del podio tenuto dal Sudafrica, mentre Australia e Gran Bretagna fanno un altro sport: uno stallo che si mantiene fino ai 1500m, ma gli azzurri attaccano nel finale e superano un Sudafrica stanchissimo, portandoci alla medaglia di bronzo! Terzo posto dietro a Gran Bretagna e Sudafrica, un risultato portentoso pensando al distacco che c’era prima dell’ultimo 500m.