Pomeriggio da incubo per l’Italia ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Dopo la clamorosa eliminazione di Petra Zublasing nel tiro da 10 m con la carabina , le cose non sono andate meglio agli altri azzurri. Nella giornata che poteva regalare subito grandi soddisfazioni al Belpaese, sono arrivate tante delusioni, figlie della sfortuna e di avversari in stato di grazia.
Per la spedizione maschile del tiro con l’arco è arrivata un’eliminazione ai quarti di finale. Solamente David Pasqualucci si è salvato nel disastro collettivo, con Nespoli e Galiazzo decisamente opachi. Il trio italiano si è arreso contro i tiratori cinesi, infallibili e perfetti. Certamente la prestazione impeccabile dei nostri avversari ha reso ulteriormente difficile la vita ai nostri atleti, incappati in una giornata no. Ora le speranze in questa disciplina sono affidate alla truppa femminile, che domani andrà in scena.
Sfortunatissima la gara della selezione di ciclismo di Davide Cassani. Gli azzurri hanno interpretato la corsa in maniera impeccabile, trovando un attacco all’ultimo passaggio con Vincenzo Nibali, Fabio Aru e Damiano Caruso. Lo Squalo di Messina si è trovato in testa insieme ad Henao e Majka, ma è incappato in una brutta caduta in discesa ad 11 km dal traguardo, proprio il siciliano quando pregustava una medaglia più che mai meritata. E invece no. Resta un misero sesto posto con l’ottimo Aru ed il rimpianto enorme per un’occasione sfumata.
Sesto posto anche per Giuseppe Giordano, autore di una buona performance nel tiro con la pistola ad aria compressa da 10 m.
Qualche buona notizia dalla piscina e dalla pedana. Nel nuoto Gabriele Detti ha raggiunto la finale maschile stile libero nei 400 m, mettendosi in mostra nelle batterie e stabilendo il terzo tempo assoluto. Alle 3:30 ora italiana, il nuotatore cercherà di conquistare il podio. Straordinaria la prestazione della staffetta femminile 4×100: il quartetto Pellegrini- Ferraioli-Di Pietro-Pezzato ha stabilito il nuovo primato italiano agguantando la finale. Un segnale molto chiaro a tutti gli avversari. Le azzurre cercheranno la medaglia nella finale che si disputerà alle 4.
Nella scherma arriva la prima medaglia: Rossella Fiamingo approda in finale con una rimonta straordinaria ai danni della cinese Sun Yiwen. La spadista conquisterà sicuramente un metallo anche se resta da stabilire se sarà oro o argento. Lo sapremo alle 22:45. In ogni caso una notizia positiva per il medagliere.
Bene Sara Errani approdata ai sedicesimi. Nella pallanuoto, grande rimonta del Settebello, che supera la Spagna nel primo incontro della manifestazione per 9-8. Sugli scudi il portiere Del Lungo, autore di alcuni interventi straordinari e di una parata su un rigore. Gli italiani hanno rimontato con un parziale di 3-0 fatale per gli iberici.