Siamo giunti alla undicesima giornata di gare ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Dopo la clamorosa impresa di Elia Viviani nel ciclismo su pista, è già tempo di focalizzarsi sul nuovo programma della manifestazione a cinque cerchi.

Alle 14 si comincia con il nuoto: c’è la fondo 10 km maschile. Le speranze azzurre sono riposte in Simone Ruffini e Federico Vanelli. Entrambi gli atleti sognano di conquistare una medaglia, imitando la connazionale e collega Rachele Bruni. Stessa ora anche per la canoa, con il nostro Carlo Tacchini, presente nella C 1 1000. Alle 14:45 c’è l’atletica: il salto in alto azzurro si affida a Sonia Malavisi.

Alle 15, Emanuele Gaudiano sarà impegnato nelle qualificazioni del salto individuale della gara di equitazione. Orario simile anche per Daigoro Timoncini, nostro rappresentante nella lotta greco-romana, e Michele Benedetti nei tuffi 3 m trampolino maschile.

Verso le 16:50, iniziano le batterie dei 200 m. Gli azzurri che prenderanno parte a queste competizioni sono Eseosa Desalu, Matteo Galvan e Davide Manenti.

Dalle 18 riprende la vela con le due specialità 49er e Finn, in cui saranno impegnati Ruggero Tita, Pietro Zucchetti, Giulia Conti, Francesca Clapcich e Giorgio Poggi. Quest’ultimo potrebbe giocarsi le chance di medaglia nel corso del tardo pomeriggio.

Dalle 19 inizia l’assalto alla zona podio di Linda Cerruti e Costanza Ferro, nuotatrici sincro che daranno il massimo nel duet. Le due ragazze hanno impressionato positivamente nelle qualificazioni. Stesso orario per la vela, con la Nacra 17 mista con Silvia Sicouri e Vittorio Bissaro. Alle 19:45 tocca a Vanessa Ferrari ed Erika Fasana nel corpo libero, con il sogno di conquistare una medaglia storica nella ginnastica artistica.

Alle 21:30, invece, il Settebello torna in acqua per la sfida dei quarti di finale contro la Grecia. Impegno  non semplice, ma decisamente alla portata della nazionale italiana di pallanuoto.

In serata finali di lotte greco-romana e di tuffi, sperando di essere nuovamente protagonisti.

Federico Mariani
Nato a Cremona il 31 maggio 1992, laureato in Lettere Moderne, presso l'Università di Pavia. Tra le mie passioni, ci sono sport e scrittura. Seguo in particolare ciclismo e pallavolo.

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