La quarta giornata di Olimpiadi ha riservato una grande gioia agli atleti azzurri del canottaggio, con ben tre equipaggi qualificati alle finali. Gioie e dolori per Fabio Fognini: il tennista romano si è qualificato agli ottavi dove affronterà Murray, ma in coppia con Seppi ha deluso le aspettative perdendo nettamente contro il Canada. Il risultato più deludente, però, arriva nella finale femminile dei 200 m stile libero, con Federica Pellegrini esclusa dal podio. Marconcini sfiora la medaglia di bronzo, mentre Tommasone esce di scena contro il cubano Alvarez. Facciamo ora un riepilogo di quanto accaduto in questa giornata.
CANOTTAGGIO: il canottaggio italiano può festeggiare di fronte ai risultati ottenuti quest’oggi dai suoi atleti. Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo hanno conquistato l’accesso alla finale dei Giochi olimpici di Rio 2016. Con il tempo di 6’24″96, l’equipaggio azzurro dek “due senza” ha chiuso al primo posto la loro semifinale, precedendo di ventinove centesimi l’Australia e di un secondo e quattordici centesimi la Francia. La finale si disputerà giovedì 11 agosto alle ore 9.52 (le 14.52 in Italia). Ci sono ripescaggi che producono risultati e altri no. E’ il caso della coppia Bertolasi-Patelli e Milano-Rodini. Nel canottaggio donne Sara Bertolasi e Alessandra Patelli vanno in semifinale nel “due senza”, chiudendo dietro della Romania. Eliminato invece il doppio pesi leggeri di Laura Milani e Valentina Rodini, terze a 75 centesimi dalla Germania. Grande prova del 2 di coppia azzurro: Fossi e Battisti chiudono al secondo posto la semifinale alle spalle della fortissima Lituania e si qualificano per la finale. Dopo il 2 di coppia e il 2 senza, anche il 4 senza Pl (Oppo, Goretti, La Padula e Ruta) ha conquistato il pass per la finale chiudendo la gara in prima posizione Francia e Nuova Zelanda.
JUDO: Matteo Marconcini ha sfiorato la medaglia di bronzo, ma si è dovuto arrendere contro il moldavo Sergio Toma. Buono il cammino dell’azzurro, che aveva superato il turno di ripescaggio contro Ivanov, uscendo sconfitto ai quarti contro il georgiano Tchhrikishvili. In precedenza aveva sconfitto il rumeno Dominica e il filippino Nakano.
Per quanto riguarda il judo femminile, Edwige Gwend è stata eliminata agli ottavi dei 63 kg dalla formidabile slovena Tina Trstenjak, dopo la vittoria contro la svedese Hermansson. Le sono costate care due penalità.
BOXE: Carmine Tommasone è stato eliminato nei preliminari dei 60 Kg dal forte cubano Alvarez. L’atleta irpino si è battuto con onore contro un pugile eccellente. Il verdetto dei giudici è stato unanime.
VELA: in questa seconda giornata di regate olimpiche, in grande spolvero Flavia Tartaglini. Per la RS:X, la trentunenne romana chiude davanti a tutte. Flavia ha stravinto le regate 4-5 ed ha concluso con un quarto posto nella sesta. Male invece gli altri colori azzurri (Francesco Marrai e Silvia Zennaro).
SCHERMA: cala il sipario sull’Olimpiadi di Marco Fichera. L’atleta italiano è stato sconfitto nei sedicesimi dal giapponese Minobe, col punteggio di 15-8. Poco più tardi la spada azzurra ha perso anche Paolo Pizzo, battuto per 15 a 11 dallo svizzero Heinzer nei sedicesimi. Finisce l’avventura anche per Enrico Garozzo, sconfitto nella spada dal coreano Park per 15-12 al termine di una gara ricca di colpi di scena: Garozzo, infatti, sotto di 11 a 8, aveva prima pareggiato i conti, portandosi sull’11-11 e poi sul 12-12, per poi subire tre stoccate consecutive.
PALLANUOTO: nessun problema all’esordio per il Setterosa. Contro i padroni di casa del Brasile, le ragazze azzurre hanno rifilato un 9-3 pesantissimo.
BEACH VOLLEY: Successo della coppia Menegatti-Giombini nel beach volley contro la coppia egiziana N. Meawad-D. Elghobashy. Dopo la sconfitta all’esordio, le atlete azzurre hanno riaperto i giochi del loro girone superando le egiziane due set a zero. Nel maschile, Nicolai in coppia con Lupo ha avuto vita facile contro la Tunisia, battuta 2-0 con i punteggi di 21-17 e 21-13. Gli azzurri si riscattano dopo la sconfitta all’esordio contro il Messico.
NUOTO: c’è delusione nel risultato di Federica Pellegrini. Inutile nasconderlo, ci si aspettava una medaglia, e invece la nuotatrice veneta è arrivata quarta dietro a Katie Ledecky, Sarah Sjoestroem e all’australiana McKeon. nei 100 m stile libero Filippo Magnini chiude al sesto posto nella sua batteria, venendo così escluso dai giochi. L’Italia può però sorridere per il passaggio in semifinale di Luca Dotto, giunto quarto nella sua batteria con un tempo di 48”47.In vasca anche le donne per le batterie dei 200 farfalla. Alessia Polieri si è qualificata per le semifinali con il 15esimo tempo (2’08″95). Eliminata invece Stefania Pirozzi, per 19 centesimi (2’09″40). Luca Pizzini si qualifica alla semifinale nei 200 rana nuotando in 2”11’26 e agguantando l’ultimo posto utile tenendo fuori per due centesimi il campione olimpico in carica Gyurta. Nella notte, però, Pizzini si piazza al settimo posto, venendo così eliminato dalla competizione, e la stessa sorte tocca al deludente Luca Dotto (48.49) e ad Alessia Polieri: nessuno dei tre centra la finale. Clamorosa l’eliminazione mattutina della staffetta azzurra dei 4X200 stile: Belotti-D’Arrigo-Di Giorgio-Detti, terzi nella loro batteria, chiudono col nono tempo e sono fuori per soli 4 centesimi.
TENNIS: due eliminati per la squadra azzurra. La prima atleta a lasciare la competizione è Sara Errani, eliminata agli ottavi dalla russa Kasaktina per 2 set a 0 (7-5, 6-2), seguita da Andrea Seppi (battuto da Rafa Nadal nel secondo turno con un doppio 6-3). Tuttavia, Sara Errani ritrova il sorriso in coppia con Roberta Vinci: le Chichis battono le cinesi Xu-Zheng nel doppio femminile con il punteggio di 6-2, 6-3. Ai quarti troveranno la coppia ceca Safarova-Strycova. Fabio Fognini in 2h e 20′ abbatte il francese Paire dopo aver concesso all’avversario il primo set (4-6, 6-4, 7-6), accedendo così agli ottavi, dove sfiderà Murray. Se contro Paire la sua prestazione è stata eccellente, non si può dire lo stesso per quanto concerne il doppio maschile in coppia con Seppi: contro il Canada il match è terminato dopo soli 57 minuti, col risultato di 6-3 e 6-1 e la diffusa sensazione di superficialità e supponenza della coppia azzurra.
SOLLEVAMENTO PESI: Giorgia Bordignon si è piazzata al sesto posto. L’atleta, in gara nella categoria dei 63 kg, ha sollevato un totale di 217 kg alzando un massimo di 119 kg. Per l’azzurra, visibilmente commossa a fine gara, nessuna medaglia.
PALLAVOLO: l’italvolley supera gli Stati Uniti per 3-1 al termine di un match sensazionale. Unica nota stonata, l’infortunio alla caviglia di Birarelli.
EQUITAZIONE: Dopo la bruciante eliminazione di Brecciaroli nel cross country, l’Italia si trovava con tre soli atleti per il salto con ostacoli: al termine della giornata odierna, Luca Roman ed Arianna Schivo hanno chiuso rispettivamente al 40° ed al 34° posto, mentre Pietro Roman è stato l’unico azzurro a centrare la finale che ha portato all’oro del tedesco Jung. Per lui il 23° posto, mentre l’Italia chiude 9a a livello di squadra.
A domani per il riepilogo completo della quinta giornata olimpica.