Il primo aggiornamento sulla quarta giornata di gare delle Olimpiadi invernali di Pechino 2022 è funesto per lo sci alpino: steccano completamente gli azzurri del Super-G. Quattro italiani agli ottavi dello snowboard, Rizzo e Grassl accedono al programma libero del pattinaggio di figura.
SCI ALPINO: SUPER-G DA DIMENTICARE, PARIS 21°
Sprofondo azzurro nel Super-G. L’Italia vive una notte da dimenticare, che porta a un risultato inatteso anche nelle previsioni più negative: Innerhofer e Paris non avevano brillato nelle prove di CdM, ma nessuno si sarebbe potuto aspettare un tale disastro. L’oro va a Matthias Mayer, che supera il problema avuto in partenza con un finale incredibile, nel quale recupera almeno tre decimi a ogni rivale: terzo oro consecutivo in tre Olimpiadi diverse per l’austriaco, già vincitore della discesa di Sochi e del Super-G di PyeongChang, che eguaglia il record di Deborah Compagnoni. Tempo di 1.19.94 per Mayer, che batte per soli 4/100 Cochran-Siegle, argento dopo una grande prova: bronzo per Kilde, terzo a 42/100 davanti a Sejersted (+0.74) e Kriechmayr (+0.76). Top-10 per Crawford, Baumann, Sander e i sorprendenti Giezendanner (#28) e Philp (#25).
L’Italia, come dicevamo, è disastrosa: 18° Matteo Marsaglia a 2”22, 21° Dominik Paris a 2”68 dopo la sua peggior prova in carriera. Out Innerhofer, alla seconda uscita in due gare nelle sue ultime Olimpiadi: escono di scena anche Feuz e Odermatt. Ed è coda polemica tra Matteo Marsaglia e il dt Rinaldi: l’azzurro ribadisce l’accusa lanciata ieri, e ripete davanti ai microfoni della Rai che gli era stato ordinato “dall’alto” di fingersi indisposto (contravvenendo a ogni regola e all’etica sportiva) per essere sostituito così da Mattia Casse, convocato in extremis anche se si sapeva che non ci sarebbero state rinunce e dunque non avrebbe potuto gareggiare. Una nota polemica e una pessima figura dei quadri dirigenziali azzurri. L’unica nota positiva di giornata è il primo allenamento sugli sci a Yanqing per Sofia Goggia, arrivata ieri in Cina.
SNOWBOARD: QUATTRO AZZURRI AGLI OTTAVI
Buone sensazioni e buone prove dallo snowboard. Roland Fischnaller, la nostra carta per le medaglie, accede agli ottavi col 6° tempo: avanzano anche Mirko Felicetti (12°) e Daniele Bagozza (16°), che elimina per 1/100 il compagno Edwin Coratti, mestamente 17° e out. Gli accoppiamenti degli ottavi: Felicetti contro il polacco Kwiatkowski nella seconda serie, Bagozza contro il leader Lee Sang-Ho nella quarta, Fischnaller contro lo sloveno Kosir nella settima e penultima.
Una sola azzurra, invece, passa il turno nella gara femminile. Nadya Ochner avanza col brivido, approfittando di una squalifica e rischiando a lungo l’eliminazione “alla Coratti”, per un solo centesimo. 16° posto e sfida impossibile a Ester Ledecka negli ottavi: la slovacca ha infatti rifilato tre secondi a chiunque nelle qualificazioni. Out, con l’ultimo posto e tempi alti, Lucia Dalmasso.
PATTINAGGIO DI FIGURA: RIZZO E GRASSL ACCEDONO AL PROGRAMMA LIBERO
Sorride l’Italia nel pattinaggio di figura. Daniel Grassl e Matteo Rizzo avanzano a braccetto nella prova individuale maschile, conquistando la qualificazione in scioltezza e accedendo dunque al programma libero e alla prova per le medaglie (passavano i primi 24). Grassl, che ballava sulla colonna sonora del film “Nureyev-The White Crow”, chiude 12° col punteggio di 90.64 e un esercizio solido. Migliora sensibilmente il suo personale stagionale, invece, Matteo Rizzo sulle note di “Volare”: 88.63pti gli valgono la 13a posizione.
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