Andiamo a ripercorrere la carriera di Luigi Mastrangelo, l’ultimo arrivato della Generazione dei Fenomeni.
LUIGI MASTRANGELO, IL MODELLO DEL VOLLEY
Luigi Mastrangelo nasce a Mottola, in provincia di Taranto, il 17 agosto del 1975. La sua carriera inizia nel 1991 nella squadra del suo paese, l’SS Volley Mottula.
L’esordio in Serie B1 arriva nella stagione 92-93 in cui milita nel Magna Grecia Volley, un club di Matera.
Nel 1993 gioca nelle giovanili del Volley Gonzaga Milano. Nella stagione 1994-95 milita nel Cuneo Vollyball Club con cui esordisce nel massimo campionato di volley.
L’anno successivo, però, si fa le ossa, come si dice in gergo, tornando in B1, con Mondovì prima e poi nel 96-97, in A2, con l’Olimpia Sant’Antioco.
Dopo la gavetta nelle serie minori, il centrale pugliese torna nella massima serie del campionato italiano di volley, ancora a Cuneo, con cui rimane ben cinque stagioni, dal 97 al 2002.
Col club piemontese inizia anche a vincere trofei: due Coppe Italia, una Supercoppa Italiana, ma anche in campo internazionale vincendo una Coppa delle Coppe, una Coppa CEV e una Supercoppa Europea.
Nella stagione 2002-03 passa alla Lube con cui gioca tre stagioni, col club marchigiano vince una Coppa Italia, in campo europeo, invece, porta a casa un’altra Coppa CEV.
Nella stagione 05-06 gioca a Modena, la sua avventura emiliana dura solamente una stagione, decide così di trasferirsi nella Capitale dove gioca per la M. Roma Volley, in due stagioni conquista una Coppa CEV.
Il richiamo della propria terra è forte e Mastrangelo non riesce a rinunciarvi, così nella stagione 2008-2009 gioca per la Prisma Taranto, a pochi chilometri da casa.
Dalla stagione 2009-2010 torna a giocare per il Piemonte Volley, nuova denominazione di Cuneo, militando altre quattro stagioni, che sommate alle precedenti fanno dieci stagioni con la maglietta di Cuneo prima e Piemonte Volley poi.
Anche in questa seconda esperienza piemontese vince altri quattro trofei: uno Scudetto, il primo della propria carriera, poi una Coppa Italia, una Supercoppa Italiana e una Coppa CEV. Nel 2013 si ritira dopo essere stato messo fuori rosa dalla squadra piemontese.
LA CARRIERA IN NAZIONALE
La carriera di Mastrangelo è legata anche alla Nazionale italiana con cui ha giocato ben 335 partite, giocando anche in quella che viene considerata da molti Generazioni di Fenomeni.
Il 28 maggio del 1999 fa il suo esordio con la maglia Azzurra durante una partita di World League contro l’Australia, a Sydney, vinta dall’Italia per 3-0.
Con la nazionale vince due bronzi (Sydney 2000 e Londra 2012) e un argento (Atene 2004) alle Olimpiadi. Tre ori e un argento ai Campionati Europei, due ori un argento e un bronzo alle World League, un argento in Coppa del Mondo e un bronzo alla Grand Champions Cup.
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