Le recenti elezioni amministrative hanno visto la vittoria schiacciante di Virginia Raggi a Roma. Il neo sindaco della Capitale è contraria ad ospitare le Olimpiadi 2024 e la sua vittoria spaventa il comitato promotore. Senza entrare in questioni politiche che non ci competono, è impossibile non tenere conto di un dato che con ogni probabilità finirà per ripercuotersi sulla candidatura della città capitolina, rischiando così di far abortire il progetto avanzato da Luca Cordero di Montezemolo, Presidente del comitato organizzatore, che nei giorni scorsi aveva ribadito: “Qualora vincesse la Raggi saremmo costretti a ritirare la nostra candidatura”.
Virginia Raggi, sindaco di Roma
L’obiettivo che ci poniamo in questo articolo è quello di cercare di capire quali saranno le decisioni prese dal sindaco del Movimento Cinque Stelle. Il Movimento di Beppe Grillo ha sempre espresso un parere contrario in merito. Ciononostante, però, la Raggi ha alternato dichiarazioni in linea col suo partito con aperture che, nel caso fossero confermate, permetterebbero alla città di rimanere in gioco in vista della decisione che verrà presa durante la 130esima sessione del CIO a Lima, in Perù, l’11 settembre 2017.
Bisogna ricordare, infatti, che in occasione del suo incontro con il presidente del CONI, Giovanni Malagò, la Raggi aveva dichiarato: “Non ho pregiudizi verso le Olimpiadi”, tornando più tardi su posizioni contrarie: “Trovo criminale parlare di Olimpiadi”, fino all’ultima frase pronunciata in occasione del ballottaggio che aveva riacceso le speranze di Malagò e Montezemolo: “Sono contraria oggi, non in assoluto”.
Malagò aveva ribadito che per vincere occorreva il parere favorevole di Comune, Coni e Governo. Risulta inevitabile che qualora venisse a mancare il sostegno del Comune il progetto sarebbe destinato a naufragare, con buona pace del comitato promotore. C’è anche la possibilità da parte del neo Sindaco di rivolgersi direttamente ai cittadini romani, indicendo un referendum, ma è altrettanto vero che i tempi per ricorrere alla consultazione popolare sono lunghi, rischiando di protrarsi ben oltre la data dell’11 settembre 2017. Solo il tempo risponderà alle nostre domande, ma data la situazione, non sembra così semplice per Roma ospitare i Giochi Olimpici del 2024. A meno di clamorosi colpi di scena…
