La stagione sciistica 2016-2017 ha regalato forti emozioni ai tifosi azzurri. Merito degli sciatori che, tra alti e bassi, sono riusciti comunque a centrare il record di 43 podi in Coppa del Mondo. Peter Fill, inoltre, è stato capace di conquistare la Coppa di specialità nella discesa. Più complicata, invece, l’annata di Christof Innerhofer: lo sciatore, infatti, si è infortunato dopo un ottimo avvio ed è stato costretto a chiudere la stagione in anticipo per riposarsi e preparare al meglio il 2018, anno che porterà alle Olimpiadi.
PETER FILL: ”ASPEN ME LA RICORDERÒ PER TANTO TEMPO”
Intervenuto ai FISI Awards, a Bolzano, Peter Fill ha raccontato la sua, esaltante, stagione.
La tua è stata una grande stagione, coronata dalla vittoria della Coppa di specialità. Qual è stata la gara che ti è rimasta più impressa?
”Sicuramente Aspen, perché è stata una giornata stupenda. Siamo arrivati primo e secondo, poi con la conquista della seconda Coppa di specialità è stata la giornata perfetta, una giornata di festa: sicuramente bellissima, me la ricorderò per tanto tempo”.
È stata una stagione spettacolare anche per l’Italia: 43 podi, un record, come avete vissuto questa stagione all’interno della squadra?
”Ogni squadra fa un po’ la sua strada, in ogni squadra il lavoro è individuale. Per questo non abbiamo visto come si sono allenati e comportati gli altri, però in generale se una squadra va bene tira anche l’altra e così diciamo che tutti siamo cresciuti insieme ed è stata una stagione bellissima”.
In vista del 2018 che porterà alle Olimpiadi, che sensazioni hai?
”Ho fatto due stagioni molto buone, due stagioni dove comunque ero il migliore in discesa, sono stato sempre competitivo su ogni pista, su ogni pendio, su ogni neve per quello sono abbastanza fiducioso e non vedo l’ora. Ci vuole tanta fortuna sicuramente per le Olimpiadi per raggiungere il mio obiettivo di una medaglia, però io ci credo e proverò a fare di tutto per arrivarci”.
CHRISTOF INNERHOFER: ”SONO PARTITO BENE, MA DOPO L’INFORTUNIO NON HO PIÙ GUARDATO LE GARE”
Anch’egli presente alla Fiera di Bolzano per i FISI Awards, Innerhofer ha parlato della difficile stagione che ha dovuto affrontare a causa dell’infortunio che lo ha costretto ai box per diversi mesi.
Avevi iniziato benissimo la stagione, con un grande risultato a Kitzbühel, poi quell’infortunio che hai scoperto dopo aver gareggiato. Come valuti questa tua stagione?
”Sicuramente non è stato un anno “super positivo”, diciamo che ci credevo tanto a questa stagione perché stavo sciando bene, mi sentivo bene, poi purtroppo dopo già tre settimane di gara e questo infortunio a Santa Caterina la stagione è più o meno finita. Diciamo che negli ultimi anni tanta fortuna non l’ho avuta, forse ne ho avuta troppa negli anni prima (sorride, ndr), quindi speriamo che presto cominci a girare diversamente”.
La scelta di chiudere la stagione dopo questo infortunio è stata obbligata oppure è stata una tua volontà per recuperare al meglio in vista della stagione olimpica? E com’è stato vivere questi mesi trionfali per l’Italia da quasi spettatore?
”Diciamo che ero un po’ obbligato, perché dopo aver saltato le gare a Garmisch ed essendo stato in condizione buone per i mondiali non potevo permettermi di continuare e di perdere tutti i punti, quindi ero obbligato a prendere l’injury status per non rischiare di perdere troppe posizioni sulla start list. All’inizio mi ha fatto male il cuore, perché avevo dei grandi obiettivi, soprattutto per i mondiali, ma quando ho visto che non potevo esserci, due giorni dopo ho subito guardato al lato positivo: avevo tanto tempo per me, per allenarmi e per concentrarmi quindi per investire per la prossima stagione. Quindi mi sono allenato tantissimo nelle ultime sei, sette settimane, ho sciato tanto: speriamo quindi che io sia migliorato (sorride di nuovo, ndr). Per quanto riguarda le altre gare, dico che sono stati bravissimi per io non li ho seguiti perché…se l’occhio non vede il cuore, non fa male e quindi ho preferito non vedere e concentrarmi sulle mie cose”.
Con che spirito ti avvicini alla prossima stagione che è quella delle Olimpiadi? In fondo, tu sei il nostro uomo di punta per i grandi eventi…
”Diciamo che sicuramente ho imparato negli ultimi anni come affrontare queste gare, questi grandi appuntamenti. Però poi deve essere sempre la forma fisica ad essere a posto, vedremo come sarà: sicuramente mi piace mettere i bastoni fuori dal cancelletto in questi importanti appuntamenti. Fra un po’ di mesi spero di essere lì e di potermela giocare”.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime interviste anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.