Ci siamo: è iniziata ufficialmente la trentunesima edizione dei Giochi Olimpici. A Rio de Janeiro è andata in scena una splendida cerimonia, ma per diversi atleti la manifestazione dai cinque cerchi era già iniziata nei giorni scorsi. È stato il caso delle selezioni nazionali di calcio, impegnate nei primi incontri dei gironi di qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. In un torneo a cui l’Italia sarà assente per la seconda volta consecutiva, sorprendono in negativo i pari di Brasile e Germania e soprattutto il flop all’esordio dell’Argentina.
Gli azzurri impegnati ieri sono stati gli arcieri con i gironi di qualificazione. In campo maschile, brilla il terzo posto di David Pasqualucci. Nespoli conquista un buon sedicesimo posto, mentre sprofonda inaspettatamente Galiazzo. Tra le donne, settimo posto per Lucilla Boari e tredicesima piazza per Guendalina Sartori. Non brilla Claudia Mandia, solo quarantaseiesima. Capitolo squadre: azzurri terzi, superati solamente da una Corea del Sud imprendibile e dagli Stati Uniti. La nazionale femminile, invece, conquista un buon sesto posto che la metterà di fronte al Brasile negli ottavi di finale.
Oggi gli atleti del tiro con l’arco torneranno a rendersi protagonisti, sperando di arrivare fino in fondo. La finale si disputerà nel corso della serata italiana. Ma la giornata odierna si aprirà con le qualificazioni del tiro a segno da 10 m con la carabina ad aria compressa, specialità in cui eccelle la nostra Petra Zublasing. La sua gara inizierà attorno alle 13 e 30 del Belpaese.
Verso le 14 italiane toccherà a Rossella Fiamingo andare all’assalto della medaglia d’oro, lei che è campionessa del mondo di spada. Dalle 14 e 30, spazio al ciclismo maschile su strada: il favorito è il siciliano Vincenzo Nibali, che, assistito da Fabio Aru, tenterà di conquistare una vittoria che manca da Atene 2004.
Attorno alle 15 ecco il beach volley, con la prima gara di Alex Ranghieri e Adrian Carambula; spazio anche all’equitazione con i percorsi individuali ed a squadre nel dressage 1. In successione toccherà al judo, con Valentina Moscatt ed Elios Manzi, determinati a lasciare il segno nelle rispettive competizioni; alla ginnastica artistica, con le qualificazioni maschili, in cui sarà impegnato Ludovico Edalli; alle batteria di canottaggio con il tandem Giovanni Abagnale-Marco Di Costanzo, seguito più tardi da Romano Battisti-Francesco Fossi nella categoria senior e dall’equipaggio composto da Martino Goretti, Livio La Padula, Stefano Oppo e Pietro Ruta.
Nel pomeriggio scenderà in campo anche l’Italia del tennis: Thomas Fabbiano, Fabio Fognini, Paolo Lorenzi ed Andreas Seppi tra gli uomini e Sara Errani, Roberta Vinci e Karin Knapp tra le donne proveranno a farsi valere e a conquistare una medaglia. Le speranze dell’Ital-tennis sono riposte principalmente nel doppio, con Fognini-Seppi e soprattutto Errani-Vinci.
Dalle 16 spazio alla Boxe: Manuel Cappai, Carmine Tommasone, Valentino Manfredonia e Clemente Russo saranno gli italiani in gara nelle varie categorie, con ambizioni di medaglia.
Alle 18 tocca ai nuotatori azzurri dare il loro contributo alla causa, a partire dalle batterie. Saranno impegnati Gabriele Detti, Sara Franceschi, Luisa Trombetti, Ilaria Bianchi, Andrea Toniato, Luca Marin e Federico Turrini. Alla stessa ora, Giuseppe Giordano proverà a qualificarsi al turno successivo e a completare la sua scalata nel tiro a segno da 10 m con la carabina ad aria compressa.
Nella serata si svolgeranno le finali di queste competizioni, con la speranza di avere azzurri protagonisti e di conquistare il 200esimo oro della storia della nazionale ai Giochi Olimpici. In nottata toccherà alla nazionale di volley femminile farsi avanti e lanciare l’assalto ai primi tre posti. Il medagliere italiano potrebbe avere subito un’importante afflusso di medaglie, che renderebbero positiva questa prima intensa giornata brasiliana.