Olimpiadi invernali 2018 Day 10: si è conclusa la decima giornata di gare a Pyeongchang 2018 per gli azzurri. Scopriamo insieme i loro risultati e a chi sono andate le medaglie nelle finali che li hanno visti coinvolti.
Federico Pellegrino (fonte: pagina FB dell’atleta)
SCI ALPINO: SLALOM GIGANTE MASCHILE
Giornata di slalom gigante maschile per lo sci alpino.
Nella prima manche il primo azzurro è stato Riccardo Tonetti: quarta posizione per lui con 1:09.02 (+0.75 dall’austriaco Marcel Hirscher). I posizionamenti degli altri italiani: 15° per Manfred Moelgg (1:10.03, +1.76), 17° per Florian Eisath (1:10.46, +2.19), squalificato invece Luca De Aliprandini.
Al termine della seconda e ultima manche gli azzurri hanno perso ulteriori posizioni. Il migliore dei nostri è stato Manfred Moelgg al 13° posto (1:11.01 seconda, totale 2:21.04, +3.00 dalla medaglia d’oro Hirscher). Alle sue spalle Florian Eisath (1:10.72 seconda, totale 2:21.48, +3.14). Delusione per Riccardo Tonetti (non ha finito la seconda manche, nonostante la buona prestazione nella prima).
SCI DI FONDO: STAFFETTA MASCHILE 4X10 KM
Ci eravamo illusi di poter andare a medaglia nella staffetta maschile 4×10 km di sci di fondo: superba la prestazione azzurra nella prima parte di gara (Maicol Rastelli nella prima manche, Francesco De Fabiani nella seconda).
Alla terza frazione gli azzurri hanno perso terreno dalla prime posizioni (in pista Giandomenico Salvadori), divenuto incolmabile nel finale (con Federico Pellegrino in gara). L’Italia ha chiuso al 7° posto con 1:35:40.1 (+2:35.2 dalla Norvegia medaglia d’oro).
SPEED SKATING: QUARTI TEAM PURSUIT MASCHILE E FINALE 500M FEMMINILE
Alle 12:00 si è disputato il quarto di finale di Team Pursuit maschile di pattinaggio di velocità che ha visto scendere sul ghiaccio gli azzurri Andrea Giovannini, Riccardo Bugari e Nicola Tumolero.
Nulla da fare per i ragazzi italiani che rimangono fuori dalla semifinale per soli 2 centesimi a favore del Giappone, chiudendo al 6° posto con il tempo di 3:41.64 a +2.35 dalla Corea del Sud che vince i quarti di finale.
Poco dopo, la finale dei 500 metri femminili con Francesca Bettrone ed Yvonne Daldossi nelle 31 finaliste.
Bettrone scende in pista lunga nella 6ª batteria e chiude a 39.53, con una prestazione non positiva; mentre Daldossi gareggia nella 7ª batteria e termina con il tempo di 39.28, anche lei non brillantissima, un secondo sopra al suo primato personale.
Le due azzurre terminano Daldossi al 26° posto e Bettrone in 29ª posizione. Storico oro per il Giappone con Kodaira, argento per la Corea del Sud con Lee, bronzo per la Repubblica Ceca con Erbanova. Niente podio per le olandesi nella gara a loro meno congeniale.
BIATHLON: 15 KM CON PARTENZA IN LINEA MASCHILE
Alle 12:15 è partita la 15km con partenza in linea maschile di biathlon, con Lukas Hofer e a Dominik Windisch.
Al primo poligono a terra, Windisch senza errori è quarto mentre per Hofer un errore e 24° posto. Al secondo poligono, Windisch fa un errore e retrocede al 19° posto, come Hofer che finisce al 21°.
Prima serie in piedi al poligono e purtroppo ancora un errore per Windisch (21°), mentre Hofer chiude senza sbagli e risale al 14° posto. All’ultimo poligono di tiro, Hofer commette due errori mentre Windisch uno.
Purtroppo entrambi chiudono nelle retrovie, con quattro errori al poligono ciascuno, lontani dalla zona medaglie: 17° Windisch e 18° Hofer.
Arrivo al photofinish per Fourcade e Schempp: la spunta il fuoriclasse francese che conquista un altro oro olimpico. Bronzo per Svendsen.
CURLING MASCHILE: ITALIA-GRAN BRETAGNA
Nulla da fare per la Nazionale italiana maschile di curling che viene sconfitta 7-6 all’extra end dai britannici.
Partita equilibrata: come nelle ultime due occasioni, l’Italia ha tenuto bene ma nel momento decisivo, sul pareggio, il punto viene fatto dalla squadra avversaria. Contro una blasonata Gran Bretagna, all’Italia è mancata un po’ di esperienza (ricordiamo che sono alla prima esperienza olimpica con qualificazione ottenuta sul ghiaccio).
Mancano tre partite: l’Italia deve vincerle tutte per sperare, con combinazioni favorevoli, di andare allo spareggio.
Il cammino degli azzurri è quindi molto impervio e le possibilità di qualificarsi dopo la fase a gironi e continuare il sogno olimpico sono pochissime.
OLIMPIADI INVERNALI 2018: NEWS, RISULTATI E MEDAGLIERE AGGIORNATO
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