Fioretto maschile, Coppa del Mondo 2017/2018. Gli azzurri dell’Italfioretto FIS, Federazione Italiana Scherma, nel weekend appena concluso, a seguito della fine della pausa del circuito internazionale, sono scesi in pedana a San Pietroburgo, Russia, per il ritorno della stagione del campionato FIE.
Il podio individuale di San Pietroburgo nella Coppa del Mondo di fioretto maschile (fonte: pagina Facebook ufficiale FIE)
FIORETTO MASCHILE, COPPA DEL MONDO: IL RITORNO DEGLI AZZURRI SULLE PEDANE DELLA COPPA DEL MONDO DI SCHERMA
Dodici gli azzurri scesi in pedana, tra venerdì e domenica scorsi, impegnati nella tappa di russa di San Pietroburgo della Coppa del Mondo di fioretto maschile del circuito FIE. La Nazionale azzurra FIS, Federazione Italiana Scherma, guidata da coach Andrea Cipressa torna sulle pedane dove lo scorso anno Daniele Garozzo, nel derby contro Andrea Cassarà, conquistò il proprio primo successo in una prova della Coppa del Mondo.
L’Italia è dunque pronta ad affrontare questo finale di stagione, con vista su Europeo e Mondiale.
FIORETTO MASCHILE: IL SECONDO POSTO DI ALESSIO FOCONI, IL QUARTO PODIO STAGIONALE
Dieci i fiorettisti dell’Italia ad essersi esibiti nel tabellone principale della gara in singolo della Coppa del Mondo russa. Nel turno preliminare, infatti, sia Francesco Ingargiola che Alessandro Paroli si erano dovuti arrendere; il primo contro il francese Savin, il secondo contro tedesco Klein, entrambi sconfitti all’ultima stoccata. L’Italia, tuttavia, si è ben comportata nella gara, conquistando, con Alessio Foconi, il secondo posto.
L’azzurro si è confermato al vertice del circuito internazionale, essendo finito per la quarta volta in sette gare stagionali sul podio. Foconi, dopo la vittoria a Parigi, il secondo posto a Il Cairo e il terzo del Grand Prix FIE di Torino, si è confermato sul podio, nonostante la sconfitta in finale contro il francese Maxime Pauty, vincitore finale della prova col punteggio di 15-7. In precedenza il membro dell’Aeronautica Militare, testa di serie numero due nel ranking internazionale, aveva debuttato con vittoria, 15-6 contro il belga Stef Van Campenhout, proseguendo poi con le vittorie contro gli statunitensi Nick Itkin, 15-9, e Gerek Meinhardt, 15-12. In seguito l’umbro, dopo il 15-13 sul francese Jeremy Cadot, si è imposto in semifinale contro il russo, padrone di casa, Alexey Cheremisinov, battendolo 15-9.
Fermo ai quarti di finale, invece, Andrea Cassarà, sconfitto per 15-13 da Maxime Pauty, dopo che ai trentaduesimi l’azzurro si era imposto nel derby contro il più giovane tra gli italiani, Tommaso Marini, 15-5. Fermo, ai trentaduesimi, oltre al diciottenne, Giorgio Avola, 15-8 contro il francese Simon, Damiano Rosatelli, 15-12 contro il sudcoreano Son Young Ki, e Valerio Aspromonte, sconfitto all’ultima stoccata dallo statunitense Gerek Meinhardt. Si erano fermati al primo assalto di giornata, invece, l’oro olimpico di Rio Daniele Garozzo, battuto 15-10 dal cipriota Alex Tofalides, oltre a Edoardo Luperi, 15-4 per mano del giapponese Kyosuke Matsuyama, Guillaume Bianchi, 15-5 contro il russo Arlsanov, e Lorenzo Nista, 15-11 nel derby contro Damiano Rosatelli.
Alessio Foconi a colloquio con lo staff azzurro (fonte: pagina Facebook ufficiale della FIE)
AZZURRI SECONDI NELLA GARA A SQUADRE: SCONFITTA IN FINALE CONTRO GLI USA
L’Italia di coach Andrea Cipressa, nella gara a squadre sulle pedane russe, è stata rappresentata da Alessio Foconi, Daniele Garozzo, Giorgio Avola ed Andrea Cassarà. Il quartetto azzurro scelto a San Pietroburgo, testa di serie numero due, dopo il 45-34 nel debutto contro il Brasile, ha conquistato la semifinale contro la Cina, battuta 45-25, battendo dunque la Francia, 45-29.
In finale, tuttavia, in un remake dell’atto conclusivo dei Mondiali di Lipsia 2017, l’Italia è stata costretta alla resa, 45-25, dagli Stati Uniti. Gli azzurri conquistano dunque il terzo podio in cinque gare nella Coppa del Mondo di fioretto maschile.
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