Pallanuoto maschile Europei 2018: seconda spettacolare partita alla Picornell di Barcellona per il Settebello, uno “scontro tra titani” vinto contro la fortissima Ungheria.
Il 7Bello esulta in acqua (foto Federnuoto/Andrea Masini/DBM)
PALLANUOTO MASCHILE EUROPEI 2018: L’ITALIA DOMINA SULL’UNGHERIA
Prosegue il cammino della Nazionale italiana maschile al Campionato europeo di pallanuoto, che si gioca a Barcellona, nella storica piscina Picornell.
Gli azzurri sono inseriti nel girone A con Ungheria, argento mondiale e bronzo europeo in carica, Georgia e Germania: dopo l’ottimo debutto contro i tedeschi, hanno disputato la seconda partita contro la corazzata magiara mercoledì 18 luglio alle 20:30.
Un vero e proprio big match tra due formazioni regine, fondamentale per il primato del girone, che ha visto la partecipazione di un numeroso pubblico di circa 2000 persone, partecipativo e rumoroso, a maggioranza magiara, coinvolto dallo spettacolo offerto dagli atleti in vasca.
I ragazzi del ct Sandro Campagna – Zeno Bertoli, il portiere Marco Del Lungo, Nicholas Presciutti, il capitano Pietro Figlioli, Andrea Fondelli, Valentino Gallo, Gianmarco Nicosia, Alessandro Velotto, Michael Alexandre Bodegas, Francesco Di Fulvio, Oscar Gonzalo Echenique, Guillermo Molina Rios, Vincenzo Renzuto Iodice – sono coinvolti in una gara fisica e difficile, dove applicazione difensiva, carattere, concentrazione, velocità e precisione sono state fondamentali per superare i fenomeni ungheresi, dominati con un netto 12-5 finale.
PALLANUOTO MASCHILE EUROPEI 2018: IL BIG MATCH FRAZIONE PER FRAZIONE
Nel primo tempo, le due difese sono ermetiche, senza permettere né all’una né all’altra formazione di segnare fino alla rete di Michael Bodegas: primo vantaggio Italia in superiorità numerica. Secondo gol di Guillermo Molina che firma il primo break della gara. Viktor Nagy non può nulla sul tiro velenoso, vicino al palo, di Valentino Gallo: 3-0 per gli azzurri. Vincenzo Renzuto Iodice realizza il 4-0. Andrea Fondelli serve a pennello Michael Bodegas che scaraventa in porta: 5-0 in parità numerica per il Settebello, che parte con il “braccio giusto” in questa partita, fondamentale per il prosieguo nell’Europeo spagnolo.
Nel secondo parziale, Pietro Figlioli lancia un bolide dalla distanza che si insacca nella rete ungherese: 6-0 e cappotto Italia. L’ottima difesa azzurra continua a contrastare i magiari che sembrano non riuscire a reagire a dovere. Ma dopo 10 minuti di gioco, la porta tricolore cade: Bence Batori segna il primo gol per l’Ungheria. Il 7-1 per il 7Bello è merito di Alessandro Velotto. Balazs Erdelyi e un doppio Krisztián Manhercz accorciano le distanze: 7-4, con un parziale di 4-2 a favore dell’Ungheria.
Cambio vasca e inizio della terza frazione di gioco: Marco Del Lungo si esalta in porta, così come il suo collega Viktor Nagy. Dopo 10 minuti di digiuno arriva a metà tempo il gol della svolta, fondamentale, da Valentino Gallo su assist di Nicholas Presciutti: 8-4 Italia. Francesco Di Fulvio fulmina Nagy: 9-4 e +5 per gli azzurri (parziale di 2-0 a favore del Settebello).
Nel quarto e ultimo tempo, Francesco Di Fulvio scappa lateralmente e sigla il 10° gol azzurro, tornando al massimo vantaggio, il +6 di inizio partita. Pietro Figlioli è autore dell’11-4: una prestazione monstre dell’Italia contro la Nazionale magiara. Anche Andrea Fondelli mette la sua firma sul risultato: 12-4. Daniel Angyal batte Marco Del Lungo, autore di un’altra partita ad altissimi livelli: 12-5. Gli ultimi minuti sono concitati in acqua, con un po’ di bagarre tra gli atleti, data dalla frustrazione dell’Ungheria, sconfitta sonoramente dall’Italia che vola a +6 nel girone A.
Nella prossima partita il 7Bello, alla caccia dei 3 punti finali che gli permetterebbero di chiudere a punteggio pieno e al primo posto la fase a gironi, sfiderà la Georgia venerdì 20 luglio alle 15:30 (diretta su Rai Sport + HD). Per tutte le info utili riguardo l’Europeo spagnolo, potete consultare l’articolo di presentazione.
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