Agli Europei paralimpici di Berlino la spedizione italiana non si fa attendere: al primo giorno di impiego gli azzurri portano a casa due medaglie, il bronzo di Marco Pentagoni e l’oro di Giuseppe Campoccio. Benissimo anche i velocisti impegnati nelle qualificazioni: tre su tre accedono alla finale.

Giuseppe Camboccio (photo credit: profilo Twitter Giuseppe Camboccio)

Giuseppe Camboccio (photo credit: profilo Twitter Giuseppe Camboccio)

BRONZO NEL SALTO IN LUNGO E ORO NEL LANCIO DEL PESO

Le aspettative, alte, per questa prima giornata di gare sono state ampiamente rispettate. Il primo italiano a scendere in pista ed inaugurare l’Europeo paralimpico di atletica leggera azzurro è stato Marco Pentagoni impegnato nel salto in lungo T63. L’italiano mantiene il pronostico e con 5,89 metri porta a casa uno splendido bronzo dietro all’argento Heinrich Popow (Ger) con 6,24 m e al danese Daniel Wagner che vince l’oro con un salto da 6,72 m. Un bellissimo risultato per il 19enne azzurro. Già nell’articolo introduttivo a questi Campionati Europei paralimpici avevamo accennato alla grande stagione ed all’ottimo momento di forma con cui si presentava Giuseppe Camboccio, ebbene il campione italiano dimostra quanto detto e sperato andando a vincere l’oro nel getto del peso F33 con la misura di 11,17 metri e staccando così il croato Deni Cerni a cui va l’argento (10,10 metri) ed il polacco, vincitore del bronzo, Michal Glab (9,57 metri). Dopo il bronzo ai Mondiali di Londra 2017 per Camboccio arriva un’altra medaglia pesantissima a coronare una grandissima stagione durante la quale il neo campione continentale ha continuato a migliorarsi infrangendo e rinnovando per ben sette volte il suo record di lancio. Chapeau.

GLI ALTRI AZZURRI IN FINALE

Per le gare di oggi, martedì 21 agosto, ai Campionati Europei paralimpici di atletitca leggera, altri due italiani avevano in programma una finale: si tratta di Oxana Corso e Diego Castaldi. La velocista T35 tornava dopo un lungo periodo di stop e , purtroppo, non è riuscita a replicare l’argento europeo conquistato due anni fa a Grosseto. Per lei la finale dei 100 m si è conclusa al quinto posto con il tempo di 16,60 secondi, l’oro è andato alla britannica Lyle seguita sul podio dall’olandese Timmer e dall’Ucraina Yanhol. Per Diego Gastaldi invece si apriva oggi la sua lunga serie di gare: nei 200m T53 l’italiano classe 1984 ha chiuso quarto dietro ai francesi Fairbank e Brignone, rispettivamente oro ed argento, ed al britannico Jonmi.

NELLE QUALIFICAZIONI TUTTI GLI AZZURRI PASSANO IL TURNO

Giornata non solo di finali a questi Europei paralimpici di atletica leggera. Tre azzurri erano impegnati nelle qualificazioni: Raffaele di Maggio vince la sua batteria dei 400 m T20 col miglior tempo generale 52,09 secondi domani alle 17:53 lo attende la finale. Simone Manigrasso (T64) conquista la finale dei 200m con il terzo tempo assoluto, a seguirlo nella finale di domani, mercoledì 22 agosto, alle 18:47, ci sarà anche Emanuele di Marino (T44).

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