L’Italia chiude i Mondiali assoluti di canottaggio al secondo posto nel medagliere con dieci medaglie totali. In ottica olimpica sono dieci i pass, conquistati tra barche olimpiche e paralimpiche, per un totale di 28 atleti che voleranno a Tokyo.

Logo ufficiale Mondiali canottaggio. Credit: www.worldrowing.com

L’ITALIA CHIUDE I MONDIALI DI CANOTTAGGIO CON 3 MEDAGLIE

Nella penultima giornata dei Mondiali di canottaggio, ultima giornata di finali A, l’Italia conquista altre tre medaglie. Sono un argento e due bronzi.

Il doppio pesi leggeri, di Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta , dopo aver ben figurato nelle qualificazioni, ha vinto l’argento: la barca italiana ha battagliato con la Germania e con l’Irlanda che con una grande rimonta va a vincere il titolo mondiale precedendo, appunto, l’Italia e i tedeschi.

Il primo dei due bronzi è arrivato dal quattro di coppia, l’equipaggio composto da Filippo Mondelli, Andrea Panizza ,Luca Rambaldi e Giacomo Gentili, ha lottato duramente con la Polonia per l’argento arrivata davanti all’Italia per soli cinquantadue centesimi mentre l’Olanda ha vinto la gara.

Il secondo bronzo è paralimpico, si tratta del quattro con PR3 Misto di Cristina Scazzosi, Alessandro Brancato, Lorenzo Bernard, Greta Elizabeth Muti e Lorena Fuina al timone. Una bella gara, fatta di fatica e di una grande determinazione che ha portato gli azzurri a rimontare, superare Russia e Australia, e chiudere terza alle spalle degli Stati Uniti, secondi, e della Gran Bretagna, prima.

DAI MONDIALI DIECI BARCHE VANNO A TOKYO2020, 28 ATLETI

Anche il bilancio dei pass olimpici conquistati a questi Mondiali di canottaggio è ottimo per l’Italia, dopo i primi sei pass di cui vi avevamo raccontato gli ultimi due giorni di gare hanno regalato parecchie soddisfazioni con quattro nuovi pass conquistati.

In primis, l’Italia ha trovato un grandissimo risultato in chiave olimpica per quanto riguarda le donne, dopo il due senza senior, infatti, si qualificano anche il doppio pesi leggeri di Valentina Rodini e Federica Cesarini, e il quattro di coppia, specialità che mancava da Los Angeles 1984, grazie al lavoro di Ludovica Serafini, Silvia Terrazzi, Clara Guerra e Chiara Ondoli. Nell’ultima giornata di gare il canottaggio a tinte rosa cala il poker con il doppio femminile, di Stefania Buttignon e Stefania Gobbi.

Conclude l’elenco dei pass olimpici per Tokyo 2020 il singolo maschile di Simone Martini.

Dunque, in sintesi, si tratta di un mondiale storico per l’Italia del canottaggio che andrà alle Olimpiadi di Tokyo 2020 con 4 barche femminili (doppio, due senza, quattro di coppia senior, doppio pesi leggeri) e 5 barche maschili (due senza, singolo, quattro senza, quattro di coppia senior, doppio pesi leggeri) che portano a 9 le carte olimpiche già in cassaforte. Per l’Italia da Linz arriva anche il pass paralimpico ottenuto dal quattro con PR3 misto. L’Italremo partirà per Tokyo con 28 atleti, 15 uomini e 13 donne, alle Olimpiadi (23 atleti) e alle Paralimpiadi (5 atleti)

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