Si concludono con 41 medaglie (13 ori, 15 argenti, 13 bronzi) i Giochi Europei di Minsk 2019 per gli azzurri: ecco il resoconto delle ultime giornate di gara!

Giochi Europei Minsk 2019

Ci eravamo lasciati con l’Italia a quota 19 medaglie, e dopo tre giorni di gare ricchi di finali e grandi risultati, ritroviamo gli azzurri a quota 41 podi. L’Italia chiude i Giochi Europei di Minsk 2019, i secondi della storia (la terza edizione si terrà a Cracovia, nel 2023), con 41 medaglie, frutto di 13 ori, 15 argenti e 13 bronzi: per gli azzurri c’è il quarto posto nel medagliere alle spalle di Russia (44 ori, 23 argenti, 42 bronzi: 109 medaglie), Bielorussia (24-16-29) e Ucraina (16-17-18). E ci sono sei medaglie in meno rispetto all’edizione inaugurale di Baku 2015: un dato che non deve farci preoccupare, dato che rispetto a quell’edizione mancano tutti gli sport acquatici, che ci avevano portato un considerevole numero di medaglie. Vi avevamo preannunciato un’Italia intorno alle 40 medaglie, e non ci siamo andati troppo lontani, con la bellezza di 22 medaglie raggiunte negli ultimi giorni per rimpinguare il bottino azzurro e una sola delusione: Carlo Macchini era favorito nella sbarra, e invece ha chiuso ultimo commettendo un errore. 

Vanno ad aggiungersi alle 19 medaglie già conquistate cinque ori, nove argenti e otto bronzi. Partiamo dagli ori, e dal più prestigioso: Alzini, Cavalli, Balsamo e Paternoster battono la Gran Bretagna nell’inseguimento su pista a squadre. Oro anche per Cainero e Rossetti nello skeet misto davanti a un’altra coppia italiana, oro per Marco Lodadio negli anelli e due ori dal karate: Silvia Semeraro vince il kumite cat. -68kg, Luca Maresca il kumite cat. -67kg. Tra gli argenti, tanto ciclismo su pista: Martina Fidanza perde dal ”mostro” Wild nello scratch, Bertazzo-Lamon-Plebani-Moro sono argento nell’inseguimento dietro la Russia, Lamon lo è nel km da fermo, Marta Cavalli e Davide Plebani nell’inseguimento individuale. Argento per Bacosi e Filippelli nel già citato skeet misto, per Viviana Bottaro nel kata femminile e per due boxeur: Assunta Canfora nei -69kg, Salvatore Cavallaro nei -75kg. Chiudiamo coi bronzi, che vedono tanta boxe: Simone Fiori (81kg), Federico Serra (49kg) e Manuel Cappai (52kg) sono le nostre medaglie coi guantoni, mentre dal karate arrivano i bronzi di Michele Martina (-84kg, kumite), Angelo Crescenzo (-60kg, kumite) e Mattia Busato (kata). Due bronzi anche dal ciclismo su pista: Miriam Vece è terza nei 500m, Elisa Balsamo nell’omnium dominato da Kirsten Wild. Di seguito tutte le medaglie italiane. 

GIOCHI EUROPEI MINSK 2019: LE 41 MEDAGLIE AZZURRE

ORO (13): Silvana Stanco (tiro a volo, trap D), Davide Ballerini (ciclismo, prova in linea U), Hassane Fofana (110hs U), Mauro Nespoli/Lucilla Boari (arco, mixed team), Michela Castoldi e Davide Donati (ginnastica aerobica, prova mista), Tatiana Andreoli (arco, individuale D), Diana Bacosi (tiro a volo, skeet D), Mauro Nespoli (arco, individuale U), Martina Alzini, Elisa Balsamo, Marta Cavalli e Letizia Paternoster (ciclismo su pista, inseguimento a squadre D), Chiara Cainero e Gabriele Rossetti (tiro a volo, skeet misto), Silvia Semeraro (karate D, kumite -68kg ), Luca Maresca (karate U, kumite -67kg), Marco Lodadio (ginnastica, anelli). 

ARGENTO (15): Jessica Rossi (tiro a volo, trap D), Valerio Grazini (tiro a volo, trap U), Matteo Medves (judo, cat. 66kg U), Jessica Rossi e Giovanni Pellielo (tiro a volo, trap misto), Lucilla Boari (arco, individuale D), Nicolae Craciun (canoa, C1 200), Martina Fidanza (ciclismo su pista, scratch D), Liam Bertazzo, Francesco Lamon, Davide Plebani e Stefano Moro (ciclismo su pista, inseguimento a squadre U), Diana Bacosi e Riccardo Filippelli (tiro a volo, skeet misto), Francesco Lamon (ciclismo su pista, km da fermo), Davide Plebani (ciclismo su pista, inseguimento individuale U), Viviana Bottaro (karate D, kata), Assunta Canfora (boxe D, cat. 69kg), Salvatore Cavallaro (boxe U, cat. 75kg), Marta Cavalli (ciclismo su pista, inseguimento individuale D). 

BRONZO (13): Tamassia, Baldessari, Leonardi e Riva (atletica, Staffetta ”The Hunt” 800-600-400-200m), Maria Centracchio (judo, cat. 63kg D), Nespoli, Pasqualucci e Galiazzo (arco, prova a squadre U), Gabriele Rossetti (tiro a volo, skeet U), Chiara Cainero (tiro a volo, skeet D), Federico Sera (boxe U, cat. 49kg), Simone Fiori (boxe U, cat. 81kg), Manuel Cappai (boxe U, cat. 52kg), Elisa Balsamo (ciclismo su pista, omnium D), Michele Martina (karate U, kumite -84kg), Mattia Busato (karate U, kata), Miriam Vece (ciclismo su pista, 500m D), Angelo Crescenzo (karate U, kumite -60kg). 

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Marco Corradi
31 anni, un tesserino da pubblicista e una laurea specialistica in Lettere Moderne. Il calcio è la mia malattia, gli altri sport una passione che ho deciso di coltivare diventando uno degli Azzurri di Gloria. Collaboro con AlaNews e l'Interista

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