Di Federico Mariani, Marco Corradi e Luca Lovelli
Giro d’Italia 2017: l’intervista a Faustino Coppi, figlio dell’indimenticabile “Airone” Fausto Coppi, sentito da noi ieri a Castellania (AL) in occasione della partenza della 14esima tappa della Corsa Rosa.
Faustino Coppi, figlio di Fausto Coppi
FAUSTINO COPPI: INTERVISTA AL FIGLIO DI FAUSTO, CINQUE VOLTE VINCITORE DEL GIRO D’ITALIA
Per tutti è Faustino, il discendente dell’Airone. All’anagrafe è Angelo Fausto Coppi, figlio del grande Fausto, celeberrimo campione di ciclismo del secondo Dopoguerra. Anche lui era presente alla partenza della 14esima tappa a Castellania, proprio ai piedi del mausoleo del mito piemontese. Ad Azzurri di Gloria ha raccontato brevemente le sue sensazioni sulla presenza della carovana rosa nei luoghi paterni e le sue impressioni sullo svolgimento della corsa.
Coppi, quali sono le sensazioni per questa prima storica partenza nel paese natale di tuo padre?
“Basta guardarsi in giro per capire che questo paese è stato sconvolto dalla presenza di tante persone. È una bellissima emozione. Poi vedere tutte queste bici, questi colori, sfilare nel verde di queste valli è veramente qualcosa di veramente bello”.
E quali sono le tue impressioni su questo Giro d’Italia? Dumoulin riuscirà a tenere nella settimana finale?
“Chi lo sa? Bisogna vedere. Quando iniziano le montagne, si comincerà a vedere qualcosa, anche se quest’anno l’ultima tappa è una cronometro. Quindi è tutto da vedere. Finora è stato un bel Giro. Godiamocelo e speriamo in un atleta italiano magari”.
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