Di Federico Mariani, Marco Corradi e Luca Lovelli
Urbano Cairo, intervista al presidente di RCS. Ecco le sue parole prima della tappa Castellania – Oropa.
Non poteva mancare la sua presenza in una fase particolare del Giro d’Italia 2017. Un momento in cui la corsa rosa entra nel vivo e ricorda il suo illustre passato. Urbano Cairo osserva con orgoglio la folla accorsa a Castellania e respira appieno l’atmosfera speciale di casa Coppi. Ad Azzurri di Gloria racconta le sue sensazioni.
Cairo, è soddisfatto dell’organizzazione e dell’andamento di questo Giro?
“Direi che è un Giro d’Italia molto competitivo. Abbiamo visto l’inizio di Quintana, adesso Dumoulin. Nibali è lì, pronto come un falco. Sta gestendo la corsa con molta intelligenza. E’ un Giro che è tutto da vedere nelle ultime tappe. Il finale non è scontato ed è tutto possibile”.
Castellania-Oropa è una tappa particolare perché lega i nomi di Fausto Coppi e Marco Pantani. Lecito attendersi un segnale da un corridore italiano?
“Beh certo. Sicuramente è una tappa speciale perché si parte dal paese natale di Coppi, il più grande corridore di tutti i tempi”.
C’è un corridore che L’ha impressionata particolarmente?
“Beh Gaviria che ha vinto quattro tappe merita un applauso particolare. Resta un Giro molto effervescente”.
ULTIME NOTIZIE SPORTIVE AGGIORNATE SU AZZURRI DI GLORIA
News di sport a cinque cerchi tutti i giorni sul nostro sito.
Scopri tutte le ultime interviste anche sui nostri social: Facebook, Twitter, Instagram, YouTube e Google +.