Basket, NBA Playoff 2021. Gli Atlanta Hawks si impongono 103-96 in gara-sette di semifinale contro i Philadelphia 76ers. Danilo Gallinari, assoluto protagonista con 17 punti, sarà il secondo azzurro di sempre a giocare le finali di Conference.
Basket, NBA Playoff 2021: Atlanta sconfigge Philadelphia 103-96 in gara-sette, Gallinari e compagni volano alle finali di Conference
Dopo aver sbancato il Wells Fargo Center di Philadelphia in gara-uno, a seguito del pareggio in gara-quattro dopo la doppia vittoria dei Sixers in gara-due e gara-tre, dopo la grande rimonta di gara-cinque e la risposta di Phila in gara-sei, gli Atlanta Hawks si aggiudicano 103-96 gara-sette delle semifinali dei Playoff NBA 2021 contro i Philadelphia 76ers.
Danilo Gallinari, accasatosi in estate nella Georgia, sarà il secondo azzurro di sempre, dopo Marco Belinelli, a giocare le finali di Conference.
Il racconto di gara-sette: Young fatica al tiro ma risulta decisivo. Embiid miglior marcatore, ma Gallinari lo beffa, regalando agli Hawks la finale di Conference
L’inizio del settimo, ed ultimo, appuntamento della serie tra Atlanta e Philadelphia porta la firma di Joel Embiid. Il secondo classificato nella corsa al titolo di MVP del 2021 (vinto dal centro dei Denver Nuggets, Nikola Jokic) realizza infatti 11 punti nei primi nove minuti. A rispondergli sono i giovani Kevin Huerter, sempre più importante nel corso delle semifinali, e John Collins (6 punti con 3/4 al tiro nel primo quarto; 14 punti con 5/6 al tiro e 16 rimbalzi al termine della gara). La stella dei “falconi” della Georgia, Trae Young, fatica contro la difesa dei Sixers, ma riesce comunque a mettere in ritmo i propri compagni; nonostante uno 0/6 al tiro, “Ice Trae” chiude il primo quarto con 4 punti (4/5 ai liberi) e altrettanti assist. Grazie ai quali gli Hawks restano incollati ai rivali, sul 25-28.
Nel secondo quarto le difese aumentano d’intensità e le percentuali degli attacchi calano. Non, però, quelle dell’azzurro Danilo Gallinari, che dopo qualche errore si mette in partita con due triple consecutive (6 punti con 2/7 al tiro; 2 rimbalzi e 1 assist nel primo tempo). Young riesce a mettere a segno il primo canestro dal campo (1/12 dal campo, 1/7 da tre, nella prima frazione), mentre i Sixers, nonostante qualche sbandata, restano in partita. Affidandosi, come spesso nei momenti di difficoltà nella serie, a Seth Curry (8 punti con 3/5 al tiro nel primo tempo; 16 con 6/10, 3/5 da tre, nella gara). 48-46 in favore degli ospiti all’intervallo.
Nel terzo quarto, le difficoltà realizzative dei Sixers proseguono, complice anche qualche palla persa di troppo (dieci nel primo tempo, diciassette nella gara; dieci, in totale, per Atlanta). Gli Hawks, invece, grazie alla pericolosità di Huerter (7 punti con 3/5 al tiro nel terzo quarto), ottengono preziosissimi punti facili, sotto canestro, con Clint Capela (7 punti con 3/4 nel quarto; 13 con 6/8, conditi da 6 rimbalzi, nella gara), attivato da Trae Young (1/4 al tiro e 4 assist nel terzo quarto). Gli Hawks, con i suoi panchinari Okongwu e Williams (0/1 e 1/1 al tiro da due, rispettivamente; +6 di plus/minus per entrambi), e con 4 punti di fila di Gallinari dal post-up, giungono agli ultimi dodici minuti sul 76-71.
Il quarto quarto inizia, come il primo, nuovamente all’insegna di Embiid (che chiude gara-sette con 31 punti, 11/21 al tiro con 2/5 da tre, 11 rimbalzi, 3 assist e 8 palle perse). Il camerunese, in combinato con Tobias Harris (24 punti con 8/24 dal campo, 14 rimbalzi e 4 assist in 45 minuti di permanenza sul parquet), sembra poter riavvicinare i Sixers. Ma Atlanta, nel quarto quarto, oltre a Huerter (che firma la miglior prestazione al tiro nei playoff in carriera: 27 punti, con 10/18 al tiro), ritrova i canestri dal campo di Young (21 punti nella gara decisiva, con 5/23 dal campo e 9/11 ai liberi; conditi da 10 assist e 3 rimbalzi).
Phila, a 50 secondi dalla fine, sotto 92-96, affida la palla a Embiid; il centro, sul giro dorsale, viene però scippato dall’azzurro Danilo Gallinari, che ruba la palla e, sul contropiede degli Hawks, schiaccia il suo sedicesimo e diciassettesimo punto della gara (da 6/13 dal campo, con 3/7 da tre; 5 rimbalzi, 2 assist e un recupero). La giocata della stella dell’Italbasket mette sostanzialmente fine alle ambizioni dei Sixers, che si arrendono sul 103-96.
Nella finale della Eastern Conference, i ragazzi di coach Nate McMillan affronteranno i Milwaukee Bucks di Giannis Antetokounmpo; capaci di imporsi 4-3 contro i Brooklyn Nets. Nella finale della Western Conference, invece, si affrontano Los Angeles Clippers e Phoenix Suns; questi ultimi, sul 1-0.
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