Biathlon, Coppa del Mondo 2023. Elvira Oeberg e Johannes Boe si aggiudicano le pursuit di Pokljuka. Bene l’Italia, con Wierer seconda e Giacomel quinto.
Dorothea Wierer festeggia il secondo posto nell’inseguimento di Pokljuka. (Fonte: pagina Facebook ufficiale di Dorothea Wierer)
Biathlon, Coppa del Mondo 2023: Wierer seconda nella pursuit di Pokljuka
Dorothea Wierer ancora protagonista a Pokljuka, quarta tappa della Coppa del Mondo di biathlon 2023, la prima del nuovo anno solare.
Dopo il terzo posto nella sprint di giovedì, la due volte vincitrice della Sfera di Cristallo ha conquistato il secondo posto nella gara a inseguimento. Complice un errore nella terza sessione al poligono, l’azzurra ha chiuso alle sole spalle della svedese Elvira Oeberg, sul gradino più alto del podio grazie allo “zero”. La bi-campionessa italiana si è comunque detta soddisfatta al termine di quella che ha definito una «gara sicuramente importante», chiusa con buona precisione al tiro e con il terzo range time della gara. Sul gradino più basso del podio è salita la francese Julia Simon. La transalpina leader della classifica generale ha mancato due bersagli, mettendo però a segno il miglior range time di giornata. Ai piedi del podio la slovacca Paulina Fialkova, quarta con due bersagli mancati, e la ceca Marketa Davidova, quinta con un errore.
Ottima anche la prova della veterana, alla seconda gara stagionale in Coppa del Mondo, Federica Sanfilippo, che con ben venti posizioni recuperate è stata la miglior “cacciatrice” di giornata. Grazie al nono tempo sugli sci, contenendo a due i bersagli mancati, l’azzurra ha chiuso in ventisettesima posizione. In zona punti, così come l’altra portacolori Fisi in gara, Samuela Comola, trentanovesima, con un errore al tiro.
Johannes Boe domina anche l’inseguimento. Quinto Giacomel
Dopo la straripante prova nella sprint, il norvegese Johannes Thingnes Boe ha dominato anche la pursuit, chiusa con oltre un minuto di vantaggio sulla concorrenza, grazie al miglior passo sugli sci, contenendo a due gli errori al tiro.
Alle spalle del tre volte campione del circuito, il francese campione in carica Quentin Fillon Maillet, secondo, al primo podio stagionale grazie al miglior range time di giornata, con un solo bersaglio mancato. Completa il podio, terzo, il norvegese Tarjei Boe, anch’egli in errore solo all’ultimo poligono. Fuori dal podio, per la prima volta dopo otto gare consecutive, invece, il portacolori della Norvegia Sturla Holm Laegreid, quarto, complici due errori nella seconda sessione di tiro.
Quentin Fillon Maillet e i fratelli Boe all’arrivo della pursuit. (Fonte: pagina Facebook ufficiale Biathlonworld)
In quinta posizione l’azzurro classe Duemila Tommaso Giacomel, autore dell’ennesima eccellente prova. Il giovane biatleta trentino ha trovato il miglior risultato in carriera nel contesto individuale grazie al secondo range time di giornata, ancorché con due errori all’ultimo poligono, che lo hanno chiamato fuori dalla lotta per il podio, pur non cancellando quanto di buono fatto vedere nel weekend. A punti anche gli azzurri Didier Bionaz, ventiquattresimo con due errori, e Patrick Braunhofer, trentaseiesimo con un bersaglio mancato. Cinquantottesimo, complici cinque errori al tiro, infine, l’altro classe Duemila David Zinglerle.
Giacomel all’arrivo dell’inseguimento, deluso per il podio mancato. (Fonte: pagina Facebook ufficiale di Tommaso Giacomel)
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