Alla fine è arrivato un settimo posto nel Round 2 di World League. La nazionale italiana di hockey prato non ha sfigurato davanti alle forti compagini che hanno preso parte al torneo di Belfast, ma è riuscita a battere solo l’Ucraina
Hockey prato, Round 2 di World League: l’Italia non sfigura
Al Round 2 di World League organizzato in Irlanda del Nord, infatti, gli azzurri hanno dovuto affrontare sfide molto impegnative. Nella prima partita l’Italia, numero 35 del ranking e ultima delle otto partecipanti nella classifica mondiale, è stata chiamata a fronteggiare l’Austria. La squadra austriaca, ventunesima al mondo, ha avuto la meglio solamente dopo gli shoot-out.
Nel secondo incontro della competizione, i ragazzi guidati da Roberto Da Gai hanno trovato davanti a loro l’Ucraina. Grazie a un netto 6-2, gli azzurri hanno trovato la loro prima vittoria nel torneo arrendendosi, poi, nel turno successivo, all’Irlanda. Uno a zero il risultato della sfida con gli irlandesi, numeri dieci al mondo, che sono stati costretti alla vittoria di misura.
Diverso l’esito, invece, nei quarti di finale. In questo caso gli azzurri se la sono dovuta vedere con il Galles, squadra che occupa attualmente la trentaquattresima posizione nel ranking e che ha chiuso la competizione al quarto posto. Il netto 3-0 ha costretto l’Italia a contendersi con la Polonia la possibilità di giocarsi il quinto posto nel torneo. Anche questa sfida, però, è stata amara per Da Gai e i suoi ragazzi: 2-1 il risultato in favore dei polacchi.
Nell’ultima giornata del torneo, quindi, gli azzurri si sono ritrovati davanti i primi avversari incontrati a Belfast, l’Ucraina sconfitta dall’Austria. Anche in quest’occasione, la formazione italiana è riuscita ad avere la meglio sugli avversari, chiudendo la partita sul 4-2 e terminando il Round 2 al 7° posto.