Nella giornata dedicata alle qualificazioni delle prove a squadre, l’Italia non delude e porta a casa ben due finali nel Kata. Bene anche il Kumite, sia maschile che femminile.
La Nazionale italiana di karate (foto pagina FB Fijlkam Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali)
IL RESOCONTO DELLA GIORNATA DEDICATA ALLE SQUADRE
Dopo due giornate piene di soddisfazioni per il karate italiano individuale ai Mondiali di Madrid, anche la competizione a squadre è entrata nel vivo nella giornata di oggi. Protagonisti assoluti i ragazzi del Kata, che hanno raggiunto la finale per la medaglia di bronzo sia con gli uomini che con le donne. Non hanno deluso nemmeno gli azzurri del Kumite, qualificati al secondo turno anche qui sia con gli uomini che con le donne.
I primi a scendere sul tatami sono stati i ragazzi del Kata, con Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia. Dopo aver sconfitto Hong Kong al primo turno con un netto 5-0 ed in seguito l’Algeria per 4-1, gli azzurri hanno alzato bandiera bianca in semifinale ai danni del Giappone, che si è imposto per 5-0 costringendo i tre italiani a gareggiare per la medaglia di bronzo.
Stessa sorte è toccata al Kata femminile, con Terryana D’Onofrio, Sara Battaglia e Michela Pezzetti. Le tre azzurre, campionesse europee in carica, hanno sconfitto prima la Germania e poi la Colombia, entrambe con un 5-0. In semifinale è arrivata però la rivincita delle padrone di casa spagnole, vice campionesse europee in carica sconfitte proprio dall’Italia. 5-0 anche in questa gara, con le ragazze italiane che domenica si giocheranno il bronzo.
Bene anche le due squadre del Kumite: i sette uomini, Andrea Minardi, Luca Maresca, Nello Maestri, Ahmed El Sharaby, Rabia Jendoubi, Simone Marino e Michele Martina,hanno sconfitto nel primo turno il Camerun per 3-1. Ad attenderli nella giornata di domani ci sarà Taipei.
Stesso risultato anche per le donne (Laura Pasqua, Silvia Semeraro, Clio Ferracuti e Lorena Busà), che grazie al 2-0 ai danni dell’Irlanda affronterà domani la Svezia.
