Olimpiadi invernali 2018 Day 2: si è conclusa la seconda giornata di gare a PyeongChang. Scopriamo insieme i risultati degli azzurri e a chi sono andate le prime medaglie della rassegna a cinque cerchi.
SCI DI FONDO
Entrano nel vivo le Olimpiadi 2018. Nello sci di fondo femminile con disciplina skiathlon, festeggia Charlotte Kalla. La svedese precede sul traguardo la norvegese Marit Bjoergen, che conquista l’undicesimo podio olimpico, e la finlandese Parmakoski, vincitrice dello sprint contro la svedese Andersson. Giornata complicata per le italiane: la miglior azzurra in gara è Elisa Brocard, giunta ventiseiesima con un ritardo di 2’32” di ritardo. Completano il quadro Pellegrini, che ha chiuso al trentacinquesimo posto a 3’31”, Comarella, trentasettesima a 3’41” e Debertolis quarantanovesima a 4’59”.
DISCESA LIBERA
Nella terza prova di discesa, è in testa Kriechmayr davanti a Jansrud e Svindal. Gli azzurri sono lì, attaccati. Sesto posto per Paris a 70 centesimi. Fill è dodicesimo, ma vicino. Discorso simile per Marsaglia, ventisettesimo, e Buzzi, ventinovesimo. Più staccato Innerhofer, penultimo ad oltre 4”. Nessun dramma: lo sciatore azzurro ha semplicemente tolto il gas in prossimità del traguardo. Si ha l’impressione che la forma sia quella giusta e che si stia semplicemente nascondendo.
SHORT TRACK
Nessun problema per Arianna Fontana e Martina Valcepina, che vincono le rispettive batterie, ostentando un’ottima condizione. Purtroppo out Lucia Peretti. Attenzione alla britannica Christie che riscrive il record olimpico, stampando un impressionante 42″872. Chi vuole conquistare l’oro dovrà vedersela con lei. Male invece nella competizione degli azzurri, con Confortola e Dotti eliminati nei 1500. Nella staffetta femminile, le ragazze tricolori Valcepina, Peretti, Fontana e Maffei conquistano con tenacia una finale non scontata grazie ad un bel secondo posto nella loro batteria.
BIATHLON
Nella finale femminile 7,5 km Sprint, ottima prestazione per Lisa Vittozzi che chiude al sesto posto a 21:46.7, con un distacco dalla vetta di 40.5’’, ottimo punto di partenza per l’inseguimento. Delude invece Dorothea Wierer, che in difficoltà sulle gambe, commette anche errori al bersaglio e chiude diciottesima. Le altre due italiane, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo, terminano rispettivamente 44ª e 69ª. La nuova campionessa olimpica è la tedesca Laura Dahlmeier, argento la norvegese Marte Olsbu, bronzo la ceca Veronika Vitkova.
SLITTINO
Giornata non semplice per i Fischnaller. Nella prima manche, Kevin chiude in ottava posizione, mentre Dominik è decimo. Quattordicesimo posto per Emanuel Rieder. Guida l’austriaco David Gleirscher, davanti ai tedeschi Felix Loch e Johannes Ludwig.
Al termine della seconda manche, davanti a tutti c’è il grande favorito per l’oro: Felix Loch. Kevin Fischnaller grazie al quinto parziale rimonta fino alla sesta posizione, con un distacco dalla vetta di 347 millesimi e dal podio di poco più di 10 centesimi. Delusione amara per Dominik Fischnaller, che retrocede all’undicesima posizione, vedendo sfumare la possibilità di salire sul podio. Emanuel Rieder è quattordicesimo.
SPEED SKATING
Nei 3000m femminili, podio tutto olandese con Carlijn Achtereekte che chiude in 3’59″21, davanti alle connazionali Ireen Wust e Antoinette De Jong per un nonnulla. L’azzurra Francesca Lollobrigida chiude tredicesima, in una gara che le è servita per prendere confidenza con il ghiaccio di Pyeongchang.
SALTO CON GLI SCI
Sul trampolino piccolo va in scena la finale maschile, pesantemente condizionata dal forte vento. Sul finire della gara quando calano le folate, nessuno può battere Andreas Weillinger (Germania) che vince l’oro volando a 113.5 metri e 259.3 punti, seguito da Johann Andre Forfang (Norvegia) argento, e Roberto Johansson (Norvegia) bronzo.
Le aquile azzurre saltano solo nella prima manche, non riuscendo a qualificarsi per la seconda che garantiva piazzamenti di pregio nella Top30 e la lotta per le medaglie. Davide Bresadola chiude 35°, il migliore degli italiani con un salto di 95m che gli vale 92 punti. Sebastian Colloredo 42° si ferma a 91m, raccogliendo 83.8 punti. Alex Insam è 45° con un salto penalizzato dal forte vento contrario, in cui atterra a soli 84m guadagnando 76.9 punti. Federico Cecon termina 48° con un salto da 85.5m che è valso 72.3 punti.
OLIMPIADI INVERNALI 2018: NEWS, RISULTATI E MEDAGLIERE AGGIORNATO
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