Prove di PyeongChang per la squadra azzurra. In attesa della cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali 2018 gli atleti di Italia Team prendono confidenza con la neve coreana, nella notte si sono svolte le prove di discesa libera maschile, in tarda mattinata le qualificazioni di salto con gli sci con 4 italiani che accedono alla gara di sabato.
Domink Paris/ Twitter
POKER AZZURRO NELLE QUALIFICAZIONI DI SALTO CON GLI SCI
Prova da dentro o fuori per i quattro atleti azzurri impegnati nella prima vera gara delle Olimpiadi Invernali 2018, le qualificazioni di salto con gli sci dal trampolino piccolo. Davide Bresadola, Federico Cecon, Sebastian Colloredo e Alex Insam hanno centrato tutti l’obiettivo, non con qualche momento d’ansia per Cecon, che è riuscito ad agguantare l’ultimo posto disponibile per un soffio. Sul Normal Hill è proprio il 23enne di Tolmezzo il primo a saltare con la misura di 86.0 metri e un punteggio di 87.9 che gli valgono qualche patema, ma anche il 49° posto in classifica che basta per accedere alla gara di sabato. Il migliore degli azzurri Alex Insam, per poco fuori dalla top 30 con un salto di 44 metri per 101.9 punti e la 33° posizione conquistata. A seguire Sebastian Colloredo e Davide Bresadola che chiudono rispettivamente 36° e 37° dopo aver saltato 91 metri per 97.9 punti e 88 metri per 95.8 punti. Con possibilità di medaglia lontane si va alla ricerca di un piazzamento per entrare nella seconda serie della gara di sabato con Colloredo che può sperare di entrare nei migliori 30.
PROVE DI DISCESA LIBERA, ITALIANI ANCORA IN GHIACCIO
Prime prove di discesa libera per gli azzurri della velocità che andranno a caccia di medaglie sulla pista dello Jeongseon Alpine Centre. In vista della gara ufficiale dell’11 febbraio la prima discesa cronometrata non ha visto brillare gli azzurri dello sci alpino, che tuttavia hanno ancora alcune prove per prendere confidenza con la neve di PyeongChang. Migliore del gruppo è stato Peter Fill, 11° con il tempo di 1:41.69 a +1.24” dal leader Osborne-Paradis. A seguire Christof Innerhofer 17° in 1:42.09 ed Emanuele Buzzi 27° in 1:42.47. Uno degli azzurri sotto attenta osservazione, Dominik Paris è 29° con un crono di 1:42.55, ma non c’è da allarmarsi particolarmente, l’atleta di Merano infatti non spinge mai molto nelle prove. Riccardo Tonetti, specialista della combinata, ha chiuso 59° in 1:46.12. Purtroppo non si è potuto presentare al cancelletto di partenza Matteo Marsaglia, costretto a saltare la prima prova a causa di un virus intestinale.
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